Micidiale l’ultimo quarto d’ora. Come contro il Dnipro giovedì in Europa League: dall’1-2 al 4-2. Nel momento più difficile lo scatto d’orgoglio degli azzurri: riecco il Napoli di Mazzarri che non molla mai ed è capace di incredibili rimonte. Non solo carattere ma anche la qualità dei singoli che viene fuori in maniera prepotente nella fase di partita in cui il Genoa di Delneri accusa un calo inevitabile.
Hamsik, Cavani e Insigne (entrato dopo ventotto minuti del primo tempo al posto dell’infortunato Pandev) s’illuminano nel momento della verità: vanno tutti e tre a segno e arriva la risposta forte alla Juventus.
Napoli ridisegnato in corsa da Mazzarri con il 4-2-3-1: stessa formula che diede gli effetti sperati anche contro gli ucraini. La bella novità è soprattutto Mesto, entrato nella ripresa, ex genoano: un gol, un assist e tanta spinta sulla fascia destra.
Fondamentale negli ultimi quindici minuti anche l’apporto di Inler (subentrato a Behrami) davanti alla difesa in coppia con Dzemaili. E così il Napoli torna a vincere in trasferta. Da Genova a Genova, l’ultimo colpo esterno proprio al Ferraris contro la Samp, quarantadue giorni fa. Poi le due sconfitte lontano dal San Paolo con Juventus e Atalanta che avevano rallentato la marcia.
Serviva una prova di forza fuori casa e il Napoli l’ha data conquistando il terzo successo esterno del campionato. Serviva un segnale forte per l’alta classifica e il Napoli non si è tirato indietro. Certo, non è stato facile. Partita dura contro il Genoa, reduce da quattro sconfitte consecutive e per nulla predisposto a lasciare ancora punti per strada. La migliore espressione del Napoli si è vista nella ripresa dopo le diverse amnesie del primo tempo.
L’immagine trionfale quella degli ultimi quindici minuti, una squadra incontenibile negli spazi più larghi e capace di ribaltare la partita con i gol dei suoi tre assi d’attacco. Un’escalation di emozioni: il 2-2 di Cavani, dribbling secco su Frey e tocco a porta vuota; il 3-2 di testa di Hamsik su cross di Mesto e l’apoteosi di Insigne, il 4-2 che arriva un attimo prima del fischio finale.
Partita dalle mille emozioni, rocambolesca, con continui colpi di scena. Primo tempo sotto tono degli azzurri, il Genoa segna al primo tiro in porta e chiude la prima frazione sull’1-0: gol del napoletano Immobile, il migliore dei rossoblu, attaccante che da solo ha tenuto in apprensione tutta la difesa azzurra. Genoa che sfiora poi il raddoppio con Bertolacci, azione impreziosita dal velo di Immobile: il tiro dell’attaccante classe ’91 e maglia 91, toccato da De Sanctis sbatte contro la traversa (34′ pt).
Il Napoli ci prova senza troppa convinzione: il rammarico maggiore è per una trattenuta in area di Sampirisi a Cavani (32′) non punita con il calcio di rigore. Prima e dopo tentativi poco efficaci dello stesso Matador e di Maggio, ancora sotto tono (colpo di testa sull’esterno della rete da ottima posizione).
Il secondo tempo è un condensato di emozioni. L’1-1 di Mesto (9′ st), destro all’incrocio opposto e rete senza esultanza, dopo il tocco preciso di Insigne. Due minuti dopo il 2-1 genoano con Bertolacci, bravo a sfruttare un’altra disattenzione difensiva azzurra e a tramutare in gol un cross forte e basso di Antonelli. Poi solo Napoli, la pressione azzurra che cresce con il passare dei minuti. L’avvertimento al 30′ è il destro di Insigne, toccato da Frey che sbatte contro la traversa. Poi il tris azzurro targato Cavani-Hamsik-Insigne. In mezzo (sul punteggio di 2-2) il salvataggio decisivo di Dossena su tiro a botta sicura di Jankovic che vale quanto un gol. E il Napoli torna a volare.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro