La strategia dell’attesa sta per finire. I presidenti finora si sono sfidati l’un l’altro in una gara di immobilità, aspettando le mosse del concorrente. Ora si parte. Ogbonna scavalca Astori e torna a essere l’obiettivo numero uno per la difesa del Napoli. Il ds Bigon lo tratta sin dal gennaio dello scorso anno ma sul granata, considerato il miglior difensore della serie A, c’è la fila in Italia. Ogbonna è un difensore molto tecnico e nonostante la giovane età di grande personalità. L’ostacolo sono i costi dell’operazione: il presidente Cairo pretende 20 milioni di euro. Una richiesta che ha sempre scoraggiato i dirigenti azzurri. Ora, però, Bigon è tornato a farsi sotto. A Torino sostengono che l’accordo potrebbe essere raggiunto sulla base di 14 milioni e una serie di contropartite tecniche tra cui El Kaddouri e Gamberini. In realtà, a Napoli pensano di spendere meno e fanno leva sulla volontà del giocatore che sogna di giocare la Champions.
Il budget azzurro è di 50 milioni. Il mercato dei difensori non finisce con l’esterno di sinistra: c’è da sostituire Campagnaro, andato a parametro zero all’Inter. Gli osservatori di mercato dicono che Benatia è in stand by: se non dovesse essere Mazzarri l’allenatore degli azzurri, forse servirebbe uno diverso dal marocchino. Bisogna attendere. In lista c’è pure Paletta: il Parma prova a scatenare l’asta, ma più di 7 milioni il Napoli non intende sborsare. Bigon segue con attenzione anche Bonera, in scadenza di contratto con il Milan.
Jovetic si sarebbe promesso alla Juventus ed è pronto a sottoscrivere un contratto di quattro anni da 4,5 milioni di euro a stagione. Il suo manager Fali Ramadani è pronto a recarsi a Firenze per far presente la situazione: Andrea Della Valle preferirebbe dire di sì all’offerta del Napoli. Va trovata l’intesa con il montenegrino. Ma c’è la convinzione che De Laurentiis non si spingerà oltre i 3,5 milioni all’anno.
Jo-Jo sarebbe un tassello prezioso per gli azzurri che provano a bruciare i tempi in un mercato che è molto vivace anche per quel che riguarda gli attaccante. De Laurentiis attende ancora che il City, il Chelsea o il Real Madrid concretizzino l’interessamento per Cavani: i Citizens orfani di Mancini si preparano a dare Tevez al Monaco e a cedere anche Dzeko (ma non al Napoli). Dunque, avrebbero i soldi per la clausola. La Juve è sorniona: Conte ha chiesto come regalo per lo scudetto proprio il Matador. Andrea Agnelli tentenna e con Marotta prepara la strategia che prevede una serie di pedine di scambio tra cui Matri e Giovinco. I noti rancori tra Napoli e Juve impediscono lo svolgimento di una trattativa serena.
Zuniga potrebbe essere la chiave per arrivare a Osvaldo: la Roma lo ha chiesto (proprio per far contento Mazzarri) e il colombiano che va in scadenza a giugno del 2014 ha fatto sapere di non voler giocare senza un nuovo contratto. Anche la Fiorentina segue l’esterno ex Siena. Ma Bigon lavoro per un rinnovo del contratto.
Il Napoli attende all’Atalanta una risposta per Bonaventura: i lombardi non vogliono inserire nell’affare la comproprietà di Cigarini ma il Napoli vorrebbe invece accorpare le trattative e per avere il centrocampista offrono la seconda metà di Cigarini e un conguaglio inferiore ai 6 milioni. Da Parma parlano con insistenza di un forcing sui ducali per Ishak Belfodil attaccante ex Lione, valutato 15 milioni dal Parma. De Laurentiis non vuole però sborsare una simile cifra per Belfodil, nell’operazione potrebbero dunque entrare Dossena e il solito El Kaddouri come possibili contropartite. Il Palermo tratta la cessione di Ilicic: il Napoli è in pole position. Si allontana Muriel che sembra preferire la Liga e l’Atletico di Madrid. Molto avanzata la trattativa per il Ninja Nainggolan: il Napoli offre un quadriennale di 2 milioni al giocatore e 11 milioni al Cagliari. I sardi ne vogliono 14. Piace Fernando del Gremio: pedina di scambio potrebbe essere Edu Vargas.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
