Durante il post-partita di Juventus-Napoli finita con il risultato di 0-1 ha parlato ai microfoni di Sky Sport l’allenatore del Napoli Maurizio Sarri
“A noi ci interessa aver dato questa grande soddisfazione ai tifosi, abbiamo vinto in uno degli stadi più difficili d’Europa. Ora a Firenze sarà una partita difficile, bisogna stare tranquilli, non è cambiato nulla, la Juve è sempre avanti. I ragazzi erano felici nello spogliatoio, le emozioni sono difficili da spiegare, il Napoli è la squadra di un popolo. Il campionato è nelle mani della Juventus, hanno ancora 1 punto avanti. I giocatori devono vivere la normalità, all’interno del centro sportivo dobbiamo trovare lo stesso ambiente di sempre, un ambiente che gli da un po’ di equilibrio nell’euforia del Napoli. Se vuoi mettere pressione agli avversari devi per forza di cose avere una linea difensiva alta che devono leggere le situazioni senza fare troppe scivolate. Il Napoli aveva in mano la partita, se avessi fatto il 4.2-3-1 loro avrebbero presero il comando del centrocampo con 4 contro 2 e forse saremmo stati anche più pericolosi ma sicuramente avremmo rischiato molto. La Juventus è una squadr che prende 2 tiri a partita nello specchio, valutare oggi la nostra pericolosità offensiva è difficile, questi sono ragazzi che hanno tirato la carretta per 10 mesi, anche Milik che ha minuti domenica oggi era un po’ stanco. I calci piazzati sono un mio pallino, fin da quando allenavo in Serie D facevo molte ore di allenamento.
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