Reina 6.5: Mai impegnato nel primo tempo, è nella seconda frazione che lo spagnolo compie ben due grandi parate, entrambe su conclusioni dalla distanza di Muriel che salvano il risultato.
Maggio 5.5: Poche incursioni sull’out di destra, resta piuttosto bloccato. Si spinge in avanti solo quando la Samp rintana nella propria trequarti a protezione del 2-2
Albiol 4.5: Nel primo tempo risulta ordinato e con pochi fronzoli. Cala vertiginosamente nel secondo tempo. Non a caso commette un fallo da rigore entrando maldestramente sull’avversario ed il gol del pari della Samp arriva da una serpentina di Eder sulla quale capisce poco o nulla.
Koulibaly 5: Gioca semplice e talvolta si lancia anche in avanti per imbastire contropiedi interessanti. Tuttavia, entra in confusione nel secondo tempo in coincidenza con il calo fisico generale della squadra. Commette errori di scarsa lucidità. Taglia la strada ad Eder senza contrastare l’avversario sul pallone spianandogli la strada per il gol del pari.
Hysaj 6: Passi in avanti rispetto alla trasferta di Reggio Emilia. L’albanese non commette errori particolari, resta concentrato sul match fino a quando ha benzina. (70′ Ghoulam 5.5: Non riesce ad incidere più di tanto sulla corsia di sinistra, nonostante sia subentrato a partita in corso).
Allan 6: Non proprio al 100% della condizione. A tratti appare in affanno e non riesce ad esprimersi al meglio in termini di dinamismo. Salva la prestazione con l’ottimo assist per Higuaìn, imbeccato in area di rigore. Sarri lo sostituisce quando il brasiliano non ne ha più. (58′ David Lopez 5: Entra ma non gli riesce praticamente nulla. Sembra in affanno già nei suoi primi minuti di gioco).
Valdifiori 5.5: Buone geometrie, altrettanto i cambi di gioco. Sembra ancora lontano dalla migliore condizione. Sarri se ne accorge e lo sostituisce. (68′ Jorginho 5.5: Sarri punta su di lui per avere maggiore lucidità a centrocampo, ma quando la partita era ormai già compromessa).
Hamsik 6: Si mette al servizio della squadra, assiste i compagni e cerca sempre di allargare il gioco per cercare maggiori soluzioni. Nel finale è forse l’unico a metterci un po’ di orgoglio insieme ad Insigne.
Insigne 6: Primo tempo stratosferico per il trequartista azzurro che inventa per il gol di Higuaìn, colpisce un palo e dispensa ottime giocate. Cala nel secondo tempo, appare in debito d’ossigeno. Reazione nel finale, d’orgoglio più che altro.
Callejòn 5: Poco incisivo, soprattutto nei movimenti. Non riesce a fare la differenza negli ultimi venti metri. Nel finale se ne sta nell’area piuttosto statico, un invito a nozze per la retroguardia blucerchiata.
Higuaìn 6: La doppietta messa a segno questa sera da bomber puro manda in delirio il San Paolo che riabbracciava il proprio idolo dopo la maledetta sconfitta contro la Lazio. Nulla da dire su un primo tempo quasi perfetto del Pipita. Nella ripresa accusa il calo generale e pecca di lucidità nel finale.
Sarri 5: La squadra nel primo tempo è bella da vedere: gioco di prima, passaggi veloci, cambi di gioco repentini e precisi. Segnali preoccupanti nella ripresa, quando il Napoli ha mostrato tutti i suoi limiti al cospetto di un avversario probabilmente messo meglio fisicamente. C’è ancora tanto da lavorare, la pausa delle nazionali può essere un toccasana per il suo team.
Servizio a cura del nostro inviato al San Paolo Stefano D’Angelo
