Rafael 6,5 – Preciso nelle uscite basse e nelle chiusure al limite dell’area. Acquisisce maggiore fiducia partita dopo partita e le qualità si vedono tutte.
Maggio 6 – Con tanta applicazione sta provando ad imporsi in ruolo anche di copertura che non è proprio nel suo bagaglio. Con orgoglio tiene la posizione fino alla fine allontanando la minaccia.
Fernandez 6 – Nel primo tempo si fa sorprendere da qualche taglio degli esterni offensivi blucerchiati, ma è autore di una prestazione più che positiva.
Albiol 6,5 – Prova a chiudere anche quando Fernandez perde di vista gli inserimenti provenienti dalla sua parte. Non corre grandi rischia, allontanando la minaccia senza pensarci troppo.
Reveillere 6 – Non si sgancia quasi mai. Resta basso a presidiare la propria zona da un cliente scomodo come Gabbiadini, con risultati alterni (dal 3’st Armero 6 – Rischia in un contatto in area, ma in fase offensiva offre sicuramente di più rispetto al francese)
Inler 5 – Prestazione negativa. Perde tanti palloni che scatenano la ripartenza blucerchiata. Un tentativo da fuori e tanta, tantissima confusione in impostazione. Non a caso il Napoli è vicino a chiudere per un giocatore che possa sostituirlo.
Dzemaili 5,5 – Prova a tenere in piedi il centrocampo e collegare difesa ed attacco, ma non è semplice. Tanta corsa e combattività, ma anche molti errori.
Mertens 8 – Partita fenomenale. Sin dai primi minuti è imprendibile. Crea sempre superiorità numerica ed arriva al tiro. Bellissimo il gol che sblocca la gara, si ripete su punizione. Esalta il pubblico con grandi giocate, aperture ed filtranti impressioanti. Ed addirittura una rabona…
Callejon 6,5 – Nel momento di difficoltà, quando il Napoli fatica ad impostare, si abbassa dando maggiore qualità. Solita presenza in zona gol, ma Da Costa (dal 37’st Radosevic sv)
Insigne 5,5 – Tocca tanti palloni e corre tantissimo, ma non riesce ad accendersi. Fatica a saltare l’uomo, perde qualche palla di troppo e spreca due ghiotte occasioni nella ripresa per sbloccarsi. Da recuperare psicologicamente.
Higuain 7 – Da Costa gli nega la gioia del gol e non è fortunato in altre due circostanze. E’ pero autore della giocata che probabilmente decide la partita con il suggerimento arretrato, preciso, per l’accorrente Mertens. (dal 31’st Zapata 6 – Gestisce bene quasi tutti i palloni, mostrando anche doti tecniche oltre al grande fisico)
Fonte: TMW
