Ecco le dichiarazioni di mister Tedesco al termine della sfida di Youth League del Napoli Primavera contro l’Union Berlino, vinta dai tedeschi per 4-1:
Sull’inizio positivo della partita e sul rammarico di non ripetersi dopo l’infortunio di un calciatore dell’Union Berlino:
“Oggi non posso dire nulla ai ragazzi, hanno dato tutto. Ovviamente se il livello degli avversari ti mette di fronte a situazioni di qualità, devi confrontarti e devi essere all’altezza. Oggi le palle inattive ci hanno fatto male, ma dal punto di vista dell’impegno e della generosità hanno dato il massimo. Sono contento di questo punto di vista e riparto da una cosa che ci siamo detti varie volte: quando siamo usciti dallo stadio abbiamo trovato diversi tifosi che ci hanno sostenuto e dato coraggio prima di andare a vedere la prima squadra. Sono i due lati positivi della partita di oggi. Con i ragazzi non ho ancora parlato ma bisogna lasciare subito dietro le scorie negative che queste partite ti lasciano, perchè non meritavamo un passivo così pesante e con la consapevolezza che tra tre giorni abbiamo un’altra partita con un obiettivo importante: la trasferta a La Spezia. I dettagli fanno la differenza e dobbiamo essere all’altezza”.
Su cosa dirà ai ragazzi:
“Dirò di alzare la testa e di essere subito pronti per la prossima. Non si può guardare indietro ma si analizzano gli errori. Ci sono situazioni in cui bisogna dare di più ma l’impegno c’è stato quindi non c’è nulla da dire. Bisogna fare meglio, che passa dal fare meglio singolarmente ma poi i frutti si vedono dal collettivo”.
Sullo spazio concesso ai ragazzi del 2006 e a quelli con meno minutaggio in campionato. È questo il processo per evitare la situazione delle altre volte (sconfitta in campionato dopo la sfida di Youth League)?
“Non dobbiamo ripetere gli errori passati, anche aumentando le rotazioni. Sarebbe però un’alibi dire che abbiamo perso a causa del minutaggio di alcuni ragazzi, anche perchè avevano iniziato bene. La squadra è stata in palla fino al secondo gol dopo il quale ci siamo sciolti. Saremmo dovuto essere più orgogliosi. Ripeto che dal punto di vista dell’impegno non possiamo dire nulla. Ora dobbiamo valorizzare le energie di chi non ha preso parte alla gara per la trasferta a La Spezia”.
Sulla mancata reazione dopo i gol subiti, differenza tecnica o mentale?
“La fiducia cala e questo ti condiziona le giocate. Magari qualcuno era anche stanco, sono delle considerazioni che dobbiamo fare per non ripetere gli stessi errori nelle prossime gare”.
Sul recupero di Vilardi e Russo:
“Vilardi è disponibile per La Spezia, oggi ha svolto lavoro differenziato a Napoli. Russo è nella gestione della prima squadra quindi non posso entrare nel merito”.
