Ecco le pagelle del Corriere dello Sport su Napoli – Porto
RAFAEL 5,5 – Preferisce respingere, piuttosto che tenerla. Ha il futuro tra le mani, ma bisognerà lavorarci e aiutarlo a calarsio in un calcio diverso dal suo.
ZUNIGA 5 – Fa il basso a destra, poi si alza nella ripresa: resta però nel guscio, evidentemente distratto da ciò che (ancora) succede intorno a lui, da una situazione psicologica per nulla semplice.
FERNANDEZ 6 – E’ più sfortunato che colpevole, sull’autorete: gli schizza addosso la deviazione di Albiol. Altrimenti niente male, pur senza mai incantare.
GAMBERINI 6 – Mostra di sapere come si sta a quattro, chiama la linea, preferisce persino giocarla coraggiosamente, uscendo palla al piede.
ALBIOL 5,5 – Come sabato, più di sabato: entra e conferma il ritardo della condizione. A sinistra non se la gode, semmai soffre e, non è un caso, sfondano spesso di là.
DOSSENA 5 – Va in affanno, si ritrova in inferiorità e l’errore del 3-1 per il Porto è tutto suo e rappresenta la cartina di tornasole d’una condizione da precario che non giova.
RADOSEVIC 5 – Magari, un giorno. Per il momento è materiale grezzo, pur se di spessore agonistico. Ma va educato a percepire i tempi delle giocate.
HAMSIK 6 – S’accorge d’aver conquistato l’Emirates con l’applauso mentre si scalda. Un altro universo, ma davanti alla difesa gli va garantita comunque una cerniera esterna di copertura.
DZEMAILI 5,5 – L’avvio è promettente, poi cala vistosamente: almeno ha sprazzi di calcio, idee che frullano.
CALLEJON 5,5 – In lieve miglioramento, Giocare gli fa bene, resta però ancora un filino dietro le attese generali.
PANDEV 7 – Mica per il rigore, ma per una presenza attiva, sia da trequartista che da prima punta. Tre reti in tre match: l’aritmetica non è mai un’opinione per un bomber.
MAGGIO 5,5 – Stavolta basso, tra i difensori, per provarlo in una nuova fase, che richiede però la corsa che gli manca.
MERTENS 6 – In controtendenza: s’accende mentre gli altri scompaiono, però lancia segnali.
CALAIO’ 5,5 – E’ fagocitato dalla difficoltà di restare squadra pure in chiave offensiva, pochi palloni e mai la pressione che serve a un centravanti vecchio stampo.
BENITEZ (all.) 5,5 – La spia della riserva s’illumina sistematicamente a inizio ripresa. E due partite in 2 ore non agevolano. Ma quattro gol non appartengono alle sue richieste, né alle sue abitudini.
L’arbitro
Taylor (Gb) 5,5 – La generosità sul rigore sembra lampante. Poi gestione serena, senza ulteriori macchie
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
G.D.S.
