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Napoli-Porto, in casa dell’avversario. Missione non impossibile per gli azzurri, emergenza in difesa per i portoghesi

Il Napoli dovrà puntare sulla velocità dei suoi migliori interpreti offensivi

Ottavi di Europa League, il Napoli vuole continuare la sua avventura europea, ma dovrà ribaltare l’1-0 di giovedì scorso. In Portogallo il Porto di Castro ha vinto 1-0 grazie alla rete di Jackson Martinez, dominando a tratti un Napoli stanco, pericolosissimo per pochi minuti, ad inizio secondo tempo, quando Helton si è travestito da supereroe. Tutto questo pochi minuti prima del gol della vittoria della seconda scelta del mercato estivo del Napoli, quel Martinez che avrebbe dovuto vestire la casacca azzurra e che giovedì ha vinto la sfida con il “Pipita” Higuain.

Al “San Paolo” probabilmente sarà un’altra storia, l’urlo dei tifosi si farà sentire ed il Napoli ne ha bisogno. De Laurentiis lo ha capito bene, vuole l’impianto pieno ed i prezzi popolari stabiliti (9 euro per le curve, solo 15 per i distinti) porteranno il tutto esaurito, più di 50.000 anime cercheranno di trascinare il Napoli ai quarti di Europa League. E’ un impegno non proibitivo per Benitez e soci, che tenteranno la remuntada contro un Porto in una fase di forma non eccellente, con qualche infortunio di troppo e soprattutto con qualche problema di gioco, dovuto al cambio di panchina. Domenica sera la squadra di Castro ha perso nello scontro diretto per il secondo posto con lo Sporting Lisbona, che ha piegato i dragoes con un gol di Slimani ed arriverà in Italia con qualche problema di formazione, soprattutto in difesa: Alex Sandro è squalificato e Maicon è in dubbio. L’altro centrale di difesa, Abdoulaye, non è in lista Uefa: nel caso del mancato rientro di Maicon, che però dovrebbe recuperare, la linea arretrata potrebbe essere composta da Danilo, il classe ’92 Reyes, il centrocampista difensivo Herrera, con Mangala spostato a sinistra. Il grave infortunio di Helton, grande protagonista nel match d’andata, penalizza ulteriormente i portoghesi: al suo posto ci sarà Fabiano, anch’egli brasiliano.

Il Napoli dal canto suo, dovrà puntare sulla velocità dei suoi migliori interpreti offensivi, principalmente Mertens e Callejon, ma anche Insigne per superare una difesa non inespugnabile. Benitez dovrebbe schierare questa formazione: Reina tra i pali, Reveillere (o Henrique), Fernandez (o Britos), Albiol e Ghoulam in difesa, Behrami ed Inler a centrocampo, Callejon, Mertens e Insigne sulla trequarti e Higuain avanti. Hamsik parte sfavorito, ma non sono escluse sorprese. Il Porto conferma centrocampo e attacco, con il 4-3-3 dell’andata: in porta ci sarà Fabiano, in difesa molto probabilmente Danilo, Maicon, Reyes (o Herrera) e Mangala, sulla linea mediana agiranno Defour, Fernando e Carlos Eduardo, mentre il tridente sarà composto da Quaresma, Martinez e Varela.

A cura di Dario Gambardella.

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