I partenopei dominano per 70 minuti, riequilibrando con Pandev il gol subito all’andata, ma sono i Dragoes a raggiungere i quarti: Ghilas e Quaresma spengono i sogni azzurri, vale solo per gli almanacchi il gol di Zapata nel recupero.
10 i tiri del Napoli nella porta di Fabiano. Quante occasioni sprecate, è questo il rimpianto più grande della serata.
9 minuti di gioco per Callejon. Un assist per la rete di Zapata. Un giocatore della sua classe, in queste partite, non dovrebbe mai partire dalla panchina.
8 all’ assist di Higuain per Pandev. Il passaggio per il macedone e le perle che s’inventa con il contagiri sono degne di un campione vero.
7 presenze con la maglia del Napoli per Henrique. Il brasiliano classe ’86, bocciato in mediana all’andata, risponde bene nel primo tempo nell’inedita posizione da terzino. Tiene botta fino alla fine.
6 alla partita di Mertens. Inventa, fa e disfa. Uomo assist preciso, sotto porta non è all’altezza delle attese .
5 a chi ha deluso. Raul Albiol è il meno convincente dei compagni nel primo tempo, fuori posizione sul gol del pareggio.
4 a chi è lontano dai suoi rendimenti standard. Lorenzo Insigne continua a deludere. Avere sui piedi la possibilità di chiudere la partita e non farlo è una colpa grande, soprattutto in una gara del genere.
3 anni dopo Goran Pandev ritorna a segnare in Europa. Ha meno occasioni dei compagni, ma il suo dovere lo fa.
2 gol con la maglia del Napoli per Duvan Zapata. Entrambi in Europa. Evita la sconfitta al Napoli, non la delusione.
1 come l’unico ammonito del Porto, il portiere Roberto. Per il Napoli due ammoniti, Henrique al 52′ e Behrami al 70′.
Servizio a cura di Vincent Albano.
