Dopo tre vittorie, il Napoli rimedia la prima sconfitta del precampionato, consegnando l’Acqua Lete Cup al Paris Saint Germain. Dopo un primo tempo dai ritmi molto bassi, s’accende la gara nella ripresa. La sblocca Higuain, poi rimontano Ibrahimovic e Pastore, al di là del risultato si è notato un passo indietro della squadra come prestazione generale. Ecco le pagelle di IamNaples.it
Rafael 6: Viene chiamato in una sola occasione e risponde alla grande ad un tiro di Cabaye dalla distanza. Qualche errore di troppo nei rilanci, deve perfezionare il gioco con i piedi (Dal 74’ Andujar s.v.: Debutta con la maglia del Napoli al San Paolo, un quarto d’ora per l’argentino ma dopo tre minuti subisce il gol del 2-1 di Pastore, su cui non poteva fare nulla)
Maggio 5,5: Spinge poco, nell’unica occasione in cui potrebbe produrre qualche pericolo al Paris Saint Germain sbaglia la traiettoria in un cross. In fase difensiva si vedono i suoi limiti, Matuidi passa tra lui ed Albiol senza particolari difficoltà. (Dal 64’ Mesto 6: Meglio rispetto a Maggio, si propone di più ma soprattutto sull’1-2 lascia ampio spazio a destra)
Albiol 5,5: Tiene bene la posizione e fa girare bene il pallone quando gli è richiesto, ma Matuidi taglia nella sua zona quando buca la difesa azzurra e serve il cross per l’1-1 di Ibrahimovic. (Dal 66’ Henrique 6: Ha poco minutaggio a disposizione, ma si fa vedere nel finale quando sventa un contropiede di Lucas)
Koulibaly 6,5: E’ già un beniamino del pubblico, che applaude le sue letture difensive e la sua capacità d’impostare l’azione dalle retrovie. Buona la sua prova, commette un solo errore, quando consegna il pallone a Cavani facendo nascere la ripartenza del Paris Saint Germain (Dal 45’ Ghoulam 5,5: E’ impreciso in molte circostanze, potrebbe fare molto di più sulla corsia sinistra, non appoggia molto un Insigne abbastanza ispirato)
Britos 5,5: Sulla corsia sinistra non si propone mai, in fase difensiva è chiamato raramente in causa visto che nel primo tempo la partita non vede grandi acuti. Nella ripresa Benitez lo sposta nel ruolo di difensore centrale, la sua prova migliora ma fallisce l’uno contro uno con Pastore sul gol dell’1-2. Nel finale salva tutto in una ripartenza di Lucas, con la collaborazione di Henrique)
Gargano 5,5: Recupera qualche pallone ma ne perde moltissimi in fase d’impostazione. Non ha la qualità adatta per reggere il palleggio richiesto da Benitez (Dal 45’ Inler 6: Entra in campo con lo spirito giusto, propositivo e con la determinazione necessaria. Prova più volte a sorprendere Sirigu con delle interessanti conclusioni dalla distanza)
Jorginho 6: Molto meglio rispetto alle uscite precedenti del precampionato. Fronteggia bene il centrocampo a tre del Paris Saint Germain, sempre in superiorità numerica. (Dal 64’ Dzemaili s.v.: Tocca pochi palloni, il suo ingresso in campo coincide con la rimonta del Paris Saint Germain. Prova a costruire con Inler manovre avvolgenti nel 4-4-2 disegnato da Benitez nella ripresa ma incide poco)
Callejon 6: Non incide sulla gara, prova a costruire qualche buona triangolazione con Zapata ma soffre molto i ritmi bassi del primo tempo. (Dal 45’ Mertens 6,5: Il belga s’alterna sulle due corsie e mette in mostra spunti interessanti come un ottimo cambio di gioco che mette in porta Insigne, solo un intervento di Sirigu salva il Paris Saint Germain. E’ tra i più attivi e mobili in campo)
Hamsik 6: Non è continuo, la luce del suo talento s’accende solo a tratti. Nel primo tempo impegna Sirigu con un tiro dalla distanza, poi non riesce più ad essere pericoloso (Dal 45’ Michu 6: Molto più mobile ed in forma rispetto alle altre partite, impensierisce Sirigu con un tiro dalla distanza e si muove molto sia sulla trequarti che da seconda punta al fianco di Higuain)
Insigne 6,5: Nel primo tempo si vede poco, ma nella ripresa è il migliore in campo. Costruisce tante occasioni, è lui ad ispirare il gol di Higuain. E’ molto attivo, prova sempre la giocata dimostrando personalità e voglia di essere incisivo sin dalle prime uscite stagionali (Dal 79’ Radosevic s.v.: Ha pochissimi minuti a sua disposizione, non può avere una valutazione)
Zapata 5: Sulla falsariga della gara di Ginevra, quando affronta difese di livello internazionale non riesce ad incidere. Sbaglia spesso i movimenti, partecipa poco alla manovra e non si vede mai negli ultimi venti metri ad infastidire i difensori del Paris Saint Germain (Dal 45’ Higuain 7: Quando entra in campo, s’infiamma Fuorigrotta. Mette in mostra il suo enorme patrimonio tecnico, segna il gol del momentaneo 1-0 e accende più volte le azioni sulla trequarti. E’ prezioso sia da assist-man che da attaccante d’area di rigore, è fondamentale averlo nella migliore forma possibile per il preliminare)
Benitez 5,5: Al di là del risultato, stasera si è visto un passo indietro sulla continuità della concentrazione e sulla fluidità della manovra. Il gioco entusiasmante del Napoli sulla trequarti offensiva si è visto in rare occasioni, è preoccupante il calo d’attenzione in fase difensiva nella ripresa.
Paris Saint Germain: Sirigu 6,5, Aurier 6, Thiago Silva s.v. (dal 13’ Marquinhos 6), David Luiz 6, Maxwell 6; Chantome 6 (dal 57’ Thiago Motta 5,5), Matuidi 6,5 (dal 70’ Bahebeck s.v.) Cabaye 6,5 (dal 57’ Verratti 6); Ongenda 5,5 (dal 57’ Pastore 7), Cavani 5 (dal 45’ Ibrahimovic 7), Lavezzi 6. All. Blanc 6
