Hoj es el dia: oggi è il giorno. E l’attesa cresce sempre di più, in campo e fuori. Ma è un conto alla rovescia che il Napoli sta vivendo in un modo tutto sommato sereno, nonostante l’importanza straordinaria della posta in palio. La squadra ha riposato bene durante la notte, nel suo quartier generale di Castellon. Discreta la presenza di una cinquantina di tifosi davanti all’ingresso dell’hotel Centre, mai così attenti a non disturbare il sonno dei giocatori. Più pensieri per Mazzarri, che ha previsto per gli azzurri una breve seduta di riscaldamento a metà mattinata, sempre a Castellon: per chiarirsi gli ultimi dubbi sulla formazione da mandare in campo e stemperare le tensioni della lunga vigilia. S’era ipotizzata una candidatura a sorpresa di Goran Pandev, in netta ripresa dopo le sue ottime prestazioni contro Juventus e Lecce. In attacco, però, è quasi certa la conferma dei tre tenori: Cavani (già 4 reti in Champions), Lavezzi e Hamsik, che andò a segno allo stadio Madrigal nel precedente dello scorso febbraio, in Europa League. Zuniga e Gargano dovrebbero aver vinto gli altri due ballottaggi: su Dossena e Dzemaili, pronti comunque a rendersi utili partendo dalla panchina.
Ma il Napoli si aspetta una spinta importante anche dai suoi tifosi. A Valencia e Barcellona stanno atterrando i voli charter organizzati da Capodichino, con a bordo 1500 sostenitori azzurri. In Spagna, però, ne sono già sbarcati almeno altrettanti, la maggior parte senza biglietto. Vista la grande richiesta, e anche per motivi di ordine pubblico, il Villarreal ha deciso dunque di aprire i botteghini dello stadio Madrigal pure oggi, nel giorno della partita: dalle 11.30 alle 13.30 e dalle 16.30 fino al fischio d’inizio. A disposizione restano ancora 778 tagliandi per il settore Ospiti, quelli che erano rimasti stranamente invenduti nella prevendita di lunedì scorso, al San Paolo.
Era impensabile che i tifosi del Napoli lasciassero da sola la squadra nella notte della verità. E infatti non sarà così. Per la tarda mattinata, a bordo di un volo privato da dieci posti partito da Fiumicino, è atteso in Spagna anche Aurelio De Laurentiis. Il presidente viaggerà con l’amministratore Andrea Chiavelli, il figlio e un paio di ospiti vip, che saranno al suo fianco anche nel pranzo Uefa organizzato allo stadio Madrigal, con i dirigenti del Villarreal. I rapporti tra le due società sono buoni, ma gli azzurri non si aspettano regali. Tocca a Cavani e compagni conquistare sul campo la qualificazione per gli ottavi di finale. “Hoy es el dia”, direbbero gli spagnoli. Oggi è il giorno.
Fonte: Repubblica.it
La Redazione
M.V.
