L’head of operations del Napoli Alessandro Formisano, in occasione dell’imminente apertura al pubblico della mostra “Il Napoli nel mito” (clicca qui per i dettagli), ha descritto l’iniziativa all’edizione odierna de “Il Mattino”: “È la prima volta che il Napoli fa una mostra dedicata alla sua storia e quella del club azzurro è ricca non solo di trofei, ma anche e soprattutto di un percorso che ha visto la passione della squadra andare di pari passo con l’evoluzione della città. Il vero filo conduttore di tutta la mostra. L’archivio Carbone ci ha dato un importante contributo dal punto di vista della fornitura di materiali fotografici del secolo scorso, preziosi per raccontare il percorso città-squadra, ma anche della Rai che ha fornito materiale e video a partire dagli anni venti. È una mostra che è un unicum rispetto a quella classifica di squadra di calcio. La ricchezza di dettagli è elevatissima e questo lo dobbiamo al patrimonio di Momenti Azzurri. La mostra termina il 28 febbraio, ma torneremo nel 2018 e nel 2019 perché ci sono tanti modi di leggere la storia del Napoli. Questo serve anche a caratterizzare l’importanza del progetto che nella difficoltà di non avere un luogo deputato che è lo stadio va a cercarsi una casa di grandissima qualità.”
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