Lo storico ex medico del Napoli Alfonso De Nicola ha rilasciato un’interessante intervista al quotidiano Roma di Napoli. Ecco le sue parole:
“Quando ero a Napoli avuto offerte che mi hanno fatto vacillare, ma ho avuto anche la mia famiglia che mi ha fermato. Soprattutto mio figlio Antonio che mi ha detto ‘Ma rimani a Napoli e basta’. Allora ho deciso di non andare altrove”.
IL MIGLIOR ALLENATORE – “Ho lavorato benissimo con tutti. Penso che l’intelligenza di una persona si basi sulla capacità di adattarsi alle situazioni. Quindi mi sono sempre adattato a tutte le situazioni e persone altrettanto intelligenti si sono adattate alla mia. Se ne dicessi uno di nome farei un torto agli altri. Dico Reja e Mazzarri perché con loro ho lavorato per tantissimi anni ed il rapporto è chiaramente diverso”.
IL MIGLIOR GIOCATORE – “Fisicamente Cavani è quello che mi ha dato più soddisfazioni, anche se Hamsik è stato per me un punto di riferimento importantissimo. Ma io non voglio offendere gli altri che sono stati con me, tutti eccezionali. Da Insigne, a Cannavaro, a Montervino, De Zerbi. Tutti i giocatori che sono passati per Napoli nel periodo in cui ci sono stato io, ognuno di loro mi ha dato qualcosa ed ho avuto un rapporto particolare tutti. Mi sono divertito tanto”.
RITORNO A NAPOLI – “Tornerei volentieri a Napoli. Certamente vanno fatti dei piani e non so se rientro in quelli della società e non posso saperlo. A me farebbe comunque molto piacere riorganizzare un settore con il quale ho avuto tantissime soddisfazioni”.
