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Napoli-Lazio 4-2, le pagelle: Higuaìn superlativo, Mertens fantastico!

Reina 6.5: Non può nulla sul gol di Lulic. Provvidenziale quando si oppone a Felipe Anderson alla mezz’ora del primo tempo. Fa quello che può su Onazi, ma sulla ribattuta non può arrivarci.

Henrique 6: Si perde Felipe Anderson, lasciandolo solo contro Mertens nel primo tempo, in una delle occasioni più pericolose della Lazio. Buone alcune sue incursioni offensive che creano scompiglio

Albiol 5.5: Non poche colpe sul gol della Lazio. Lulic si prende gioco di lui, lo batte agevolmente e conclude a rete. (45′ Fernandez 6: Entra bene in partita nel secondo tempo rilevando Albiol. Riesce ad interpretare bene le richieste di Benitez, mantenendo a dovere la difesa. Anche se dopo il gol subito, su cui si perde l’inserimento di Onazi, va un po’ in confusione, buscandosi anche l’ammonizione).

Britos 5.5: Dovrebbe esserci lui su Lulic e non Albiol, ma inspiegabilmente non si fa trovare da quelle parti costringendo lo spagnolo a scalare, ovviamente in ritardo. Spesso fuori tempo in alcune entrate sugli avversari, ma buoni alcuni suoi interventi.

Ghoulam 5.5: Soffre tantissimo la coppia Candreva-Konko, soprattutto nel primo tempo. Commette molti errori nel primo tempo, anche in fase d’attacco con alcuni cross sbilenchi e senza precisione.

Jorginho 6.5: A sprazzi riesce a dare buone geometrie al centrocampo. Abbina la qualità alla quantità, nonostante l’ammonizione rimediata al pronti via. Benitez lo sostituisce  (83′ Mesto s.v.: ritrova il campo dopo cinque mesi).

Behrami 6: Partenza non proprio da incorniciare, ma cresce col passar dei minuti e garantisce il solito apporto in fase di rottura. Recupera molti palloni, soprattutto nel secondo tempo, facendo partire azioni d’attacco pericolose, come quella del gol l 3-1.

Mertens 8: Nel primo tempo gli sfugge Felipe Anderson, anche se non doveva essere suo compito coprire in quella zona. Il suo gol è un qualcosa di sensazionale: un missile che si infila all’incrocio dei pali dove Berisha non sarebbe mai potuto arrivare. Si guadagna un rigore con mestiere, causando l’espulsione di Cana (65′ Callejòn 6: Non si fa vedere tantissimo, ma cerca di colpire con qualche giocata per i compagni).

Pandev 5.5: Nei primi 45′ da segnalare solo un ottimo assist ad Higuaìn che però non riesce a battere Berisha. Per il resto non riesce a distinguersi per le sue giocate di fantasia.

Insigne 6: E’ tra i più attivi nella prima frazione di gioco, imbecca Higuaìn in occaasione del gol del 3-1. Quest’oggi sentiva molto la partita: per la prima volta al San Paolo con la fascia di capitano dal primo minuto di gioco. Un traguardo importante per il talento di Frattamaggiore.

Higuaìn 8: Prima tripletta in azzurro! Finalmente porta il pallone a casa. Potrebbe sbloccarsi nel primo tempo quando a tu per tu con Berisha non riesce ad infilare il portiere biancoceleste. Ci riesce nella seconda frazione quando su rigore ritrova la rete dopo cinque gare. Fa impazzire Novaretti con due azioni personali fantastiche che gli consentono di centrare per due volte il bersaglio.

Servizio a cura di Stefano D’Angelo

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