(…continua) Una questione molto svizzera. Una storia che affonda le radici nel recente passato e che finora s’è risolta con un risultato di assoluta parità: 1-1. Un anno, il primo, è toccato a Gokhan Inler imporsi sul collega di Nazionale, Blerim Dzemaili; il secondo, invece, è stato poi l’altro a stravolgere le gerarchie e a battere in volata il compagno. E ora? Considerando che il terzo svizzero della squadra, Valon Behrami, per caratteristiche e dinamismo è candidato a diventare un punto fermo del nuovo Napoli, toccherà capire chi tra i due lo affiancherà in mediana. L’idea di partenza di Rafa ha le geometrie e la pelata di Inler, uno che in quanto a gestione del pallone, lancio e verticalizzazioni sa dire la sua ovunque e comunque con grande qualità; fermo restando una convinzione che, misteriosamente, a tratti svanisce. Un aspetto che, invece, Dzemaili sfodera con disinvoltura, nonostante mezzi tecnici meno sopraffini. In fatto di presenza, di quantità pura, Blerim però non è secondo a nessuno, ma più che da regista lui recita (e bene) da interno o qualche metro più avanti. Staffetta stimolante davvero, questa. All’ultimo tiro: forte e preciso per entrambi. Un patrimonio di squadra. (…continua)
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
G.D.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro