Napoli, l’anno che verrà. Un 2013 di feste e colori

Sempre più raffinato, originale, stavolta in perfetta simbiosi con la città. Il nuovo calendario del Napoli, giunto alla sesta edizione e presentato ieri mattina nella sala Dione della Stazione Marittima, è stato ambientato nei luoghi simboli di Napoli, quelli di valore storico e culturale, dalla Reggia di Capodimonte, alla Villa Floridiana; da Castel Sant’Elmo, a Villa Pignatelli; da Castel dell’Ovo, alle Terme del Foro di Pompei, fino al teatro Bellini. «Abbiamo voluto esaltare e valorizzare il patrimonio artistico della nostra città. Abbiamo ripercorso idealmente un viaggio nel tempo, partendo da Masaniello e la Napoli Borbonica, fino all’ultimo scatto effettuato nella nuova Galleria Umberto. E chi meglio dei nostri calciatori e dell’allenatore avrebbe potuto farlo. Al resto ha pensato Diego Santangelo, il fotografo che con la sua fantasia e la sua abilità ha fatto sì che questo calendario diventasse un cult per i nostri tifosi, nonché tra i più apprezzati nel suo genere», ha spiegato Alessandro Formisano, il braccio destro del presidente nel club, l’ideatore di un’iniziativa che va riscuotendo sempre più successo man mano che passano gli anni.
I giocatori si sono prestati, indossando abiti dell’epoca e lasciandosi truccare da mani esperte tanto da sembrare personaggi del passato. L’impronta delle immagini che raffigurano i dodici mesi dell’anno conserva una vena decisamente autoironica con una sottile vena di glamour. «Ci siamo divertiti tanto durante le pose», hanno confessato Lorenzo Insighe e Valon Behrami, presenti al varo del nuovo calendario e per la prima volta protagonisti di una simile iniziativa. Al lavoro che ha richiesto giorni di pose hanno partecipato scenografi, costumisti, truccatori e parrucchieri, nonchè modelle. «Non è stato facile trovare del tempo libero tra un allenamento e l’altro – ha aggiunto Formisano – Con i tanti impegni ravvicinati tra campionato e competizione europea abbiamo dovuto fare i salti mortali. Ma il nostro ringraziamento va agli atleti ed al tecnico che si sono sottoposti volentieri alla realizzazione di questo calendario sempre più ambito dai nostri tifosi. E si sono anche divertiti parecchio. E un grazie va anche ai nostri sponsor».
Ottantamila le copie stampate, diecimila in più rispetto allo scorso anno visto l’enorme successo riscosso. Ha proseguito Formisano: «Ormai è diventata una tradizione, una sfida partita sei anni fa e che continuiamo a portare avanti con grandi risultati. L’anno scorso stampammo 70mila copie e non c’è stata nessuna resa, furono acquistate dalla prima all’ultima. Per questo motivo quest’anno abbiamo deciso di alzare la tiratura».