Amici-nemici per la pelle, anzi per la maglia: tra Napoli e Juventus incontri e scontri, quelli sul terreno di gioco tra azzurri e bianconeri nell’eterna rivalità agonistica tra i due team e le due tifoserie, e i rendez-vous del mercato, tra due club a volte d’amore e d’accordo nelle operazioni, altre volte piuttosto divisi e dispettosi. Le direttrici di marcia di Madama e quelle di Casa Napoli si sono frequentemente incrociate in passato e anche adesso succede: spesso marciando sottobraccio, talvolta invece con il fucile puntato, scambiandosi schioppettate. Ora come ora sembra tale la situazione.
Napoli e Juve a muso duro, si mostrano i denti. Tra i due club l’attrito è forte e il motivo c’è e si chiama Inler, un’operazione che il patron azzurro considerava già chiusa e da poter presentare al popolo del San Paolo in pompa magna. La Vecchia Signora si è invece intrufolata nella trattativa che sta rischiando fortemente di saltare, grazie a un’offerta più alta al giocatore svizzero, rispetto a quella del Napoli. Madama nella scorsa primavera ne aveva fatta un’altra, cercando di soffiare Mazzarri a De Laurentiis che tutti i giorni spediva bordate ad alzo zero verso la sponda bianconera, al punto da indurre Andrea Agnelli ad una precipitosa marcia indietro.
Gli affari sono affari, comunque, e vanno avanti. La Vecchia Signora e Casa Napoli d’amore e d’accordo nel ratto di Quagliarella: un autentico colpo di mano il passaggio dell’attaccante dall’azzurro al bianconero, negli ultimissimi giorni del calciomercato della scorsa stagione. La Juve deve adesso liquidare al Napoli il saldo finale – 10,5 milioni di euro – ed ha chiesto uno sconto che De Laurentiis non vuole concedere: «Non se ne parla proprio…», una presa di posizione tuttavia provvisoria, soprattutto perché sul tappeto ci sono un altro paio di importantissime operazioni che al club di Castelvolturno interessano, eccome: dopo Pazienza strappato a parametro zero dalla Juve e il ritorno di Rinaudo in azzurro, in ballo c’è il cartellino di Sissoko che Mazzarri vuole ad ogni costo, senza tralasciare l’eventuale ritorno di Amauri o il possibile arrivo di Iaquinta. Napoli e Juve, ma a che gioco giocano?
Fonte: Leggo
La Redazione
A.F.
