Reina 5.5: Non vede partire al conclusione di Higuaìn che giocava spalle alla porta, il suo tuffo arriva in netto ritardo. Sul secondo gol non può nulla.
Hysaj 6: Grande forza di volontà, lotta fino alla fine e si aggiunge spesso alla manovra offensiva del Napoli. Il suo atteggiamento positivo riesce a coprire anche alcuni errori maturati nell’arco dei 90 minuti.
Chiriches 5: Schierato in campo a sorpresa, in alcuni frangenti del match va in black out. Prima del gol del vantaggio avversario, sugli sviluppi del quale non è irresistibile la sua marcatura su Higuaìn, commette un erroraccio che mette a serio rischio la retroguardia azzurra. Meglio nella ripresa, anche se la Juve si vede meno.
Koulibaly 7: Partita di grandissima qualità e sostanza. Sbaglia poco o nulla, non a caso Higuaìn gira largo in prossimità della sua zona di competenza. Bene nel gioco aereo, ottimo nei disimpegni.
Ghoulam 5.5: Macina chilometri su chilometri sulla corsia di sinistra e cerca di creare superiorità numerica con le sue sovrapposizione. Purtroppo, sulla sua prestazione grava la lettura difensiva sbagliata sul secondo gol della Juve. Esce in ritardo, infatti, su Cuadrado che ha libertà per mettere il pallone al centro.
Zielinski 5.5: Un po’ di buoni spunti nel primo tempo, poi sfuma nella ripresa. Non è in palla come nelle sue partite migliori. Si vede poco, non accelera quasi mai. (Allan s.v.).
Diawara 6.5: Alterna cose buone ad altre meno buone. Ma quando il match entra nel vivo sale in cattedra come pochi. Da sottolineare una sua giocata a metà secondo tempo, quando supera con un sombrero Khedira ed esegue un’apertura di circa 40 metri per Insigne.
Hamsik 6: Ancora in gol come tre giorni fa, ristabilisce la parità e alimenta le speranze. Questa sera, tuttavia, a prescindere dalla rete, commette tanti errori, non da lui, che penalizzano la manovra azzurra. (Pavoletti 6: Ottimo atteggiamento all’ingresso in campo, va vicino ad una palla rubata a Neto e sfiora il gol dopo aver difeso a dovere il pallone in area spalle alla porta).
Callejòn 7: Partita straordinaria da parte di un giocatore che fa ammattire la difesa avversaria con i suoi movimenti e i suoi tagli. Mette lo zampino sul gol di Hamsik, poi compie una giocata da applausi sul gol di Insigne, eludendo la marcatura di Benatia. Peccato per il gol divorato nel primo tempo che avrebbe dato una storia diversa alla gara.
Milik 6: Si impegna e cerca di partecipare alla manovra della squadra. Ovviamente gli mancano i tempi giusti, ma riesce a fare qualche giocata come il tacco che libera Insigne per l’assist a Callejòn a tu per tu con Neto. Prova a colpire dalla distanza, ma non ha la giusta fortuna. (Mertens 6.5: Entra con una voglia pazzesca e trova uno dei gol più veloci della storia del calcio. Poi fatica ad esprimersi quando la Juve si racchiude nella propria area).
Insigne 6.5: La fatica comincia a farsi sentire e lo smalto dei tempi migliori sembra andato via nella prima ora di gioco. Poi ha la reazione d’orgoglio e riesce a trovare il gol che tiene accesa la fiammella. Solito grosso sacrificio in fase di non possesso, specie su Dani Alves e Cuadrado.
Servizio a cura di Stefano D’Angelo
