Finisce 4-5 dopo i calci di rigore il match di Tim Cup tra Napoli e Inter. Ottima la qualità di gioco espressa dal Napoli che è stato sfortunato e, per dirla tutta, poco cinico sottoporta. Alla squadra di Mazzarri va il merito di averci provato fino alla fine ed aver ceduto dalla lotteria dei rigori. Ecco i giudizi di Iamnaples.it
DE SANCTIS 7.5: Questa sera, come da alcune partite a questa parte, non deve “sudare” più di tanto, ma quando viene chiamato in causa, in occasione del tiro a botta sicura di Cambiasso, compie un vero e proprio miracolo.
CAMPAGNARO 8 [il Migliore]: Fa da padrone sulla corsia di destra. Giganteggia contro i campioni dell’Inter. E’ un motorino che non si ferma mai: affonda e poi ritorna, energico più che mai. Tiene a bada l’esuberanza e la potenza di un fuoriclasse come Eto’o.
CANNAVARO 6: Gioca abbastanza bene il capitano, ma di tanto in tanto va nel panico commettendo piccole leggerezze. Per il resto chiude bene su Pandev.
ARONICA 7+: Più che la prestazione, impressiona l’atteggiamento del difensore mancino di Palermo. Affronta con disinvoltura gente del calibro di Javier Zanetti e Maicon. Impeccabile.
MAGGIO 7: Chivu, nonostante la buona prova, soffre molto le accelerazioni repentine del giocatore vicentino. Si procura un fallo da espulsione che l’arbitro non sanziona. Dai suoi piedi, inoltre, partono situazioni pericolose per la squadra neroazzurra.
GARGANO 6+: Sbaglia di meno questa sera El Mota. Mette polmoni e cuore nel corso di tutta la partita a disposizione della compagine azzurra, dando l’esempio ai compagni di squadra.
PAZIENZA 6: Solito gioco sporco per il centrocampista foggiano contro i giganti mediani dell’Inter. Peccato per qualche apertura di troppo, non andata a buon fine.
DOSSENA 6: Ad inizio gara risulta quello più convinto dei suoi. Sembra voler spaccare il mondo. Cala, però, nel secondo tempo
LAVEZZI 6: Il Pocho ha il demerito di aver fallito il rigore, risultato decisivo ai fini della vittoria per l’Inter. Tuttavia si rende pericoloso spesso e volentieri, seminando il panico tra i campioni del mondo.
HAMSIK 7: Dà qualità alla manovra azzurra con un buon possesso di palla. I suoi inserimenti spaccano in due la difesa avversaria. E’ autore di un gesto tecnico degno di un grande campione, quando con freddezza aggancia il pallone, finta il tiro e calcia verso la porta, trovando un Castellazzi pronto e fortunato.
CAVANI 6+: Come sempre si sacrifica tanto per la squadra. Voleva fortemente il goal. Pare l’abbia trovato, ma il direttore di gara non è stato dello stesso avviso.
ZUNIGA 7.5: Ricordate quel colombiano impacciato al Meazza nella 7° giornata del campionato 2009-2010, impotente di fronte alla forza devastante di Maicon? Bene. Stasera entra in campo da veterano, affrontando senza paura l’avversario. Tutto un altro giocatore rispetto a quello dello scorso anno. Si spera possa continuare così.
YEBDA 6.5: E’ incredibile la personalità del franco-algerino. Entra a match quasi concluso, ma impiega pochissimo a entrare in partita. Il cucchiaio è l’espressione più indicativa delle indiscusse qualità del centrocampista.
Stefano D’Angelo
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