Già in possesso di licenza Uefa per ospitare competizioni internazionali, il San Paolo si avvicina all’esordio Champions adeguandosi a tutti i parametri. Ieri il lungo sopralluogo dei due delegati Uefa alla presenza dei dirigenti del Napoli (Baldari, Vallefuoco e Cassano) del direttore dello stadio Bruno Pietro e del neo assessore allo sport Pina Tommasielli. L’impianto non necessita di interventi urgenti, ma solo piccoli lavori. Il primo è la rimozione della rete metallica nel settore ospiti, sostituita da una semovibile, così da potersi usare in campionato. Non ci sarà la sostituzione dei sediolini, il Napoli ha ottenuto una deroga. Ci sarà come altro intervento, la dotazione di impianto a fibbre ottiche, spazi da destinare alle telecamere, alcuni uffici da tenere a disposizione dell’Uefa ed una palestra. Per quanto riguarda i tebelloni, già acquistati dalla Philips, si va verso un attrito con il Comune che non vuole addossarsi i costi del montaggio. Ma anche quest’ultimaproblematica non è consideratà una priorità dall’ispezione effettuata dai due delegati.
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
