NAPOLI – Azzurri con il fuoco addosso, alla conquista di Liverpool, non solo per andare avanti nell’Europa League, ma anche e soprattutto per un altro validissimo motivo che gran parte dei giocatori di Mazzarri si portano dentro, dimostrare cioè di essere una squadra da Champions. Non hanno altro per la testa il Pocho Lavezzi, Marek Hamsik e il Matador Cavani, insieme con i loro compagni, un pensiero che è quasi una fissazione e che si è consolidato con il quarto posto in classifica, in compagnia della Juventus.
Sì, il Napoli è lassù e punta al grande salto passando dall’Europa League alla Champions. Lo dicono e lo confermano i numeri, è la stagione giusta: gli azzurri tra l’altro sono soltanto dietro alla Lazio per i punti incamerati in trasferta e secondi per il numero delle reti segnate (15), con la Juve a quota 18.
Un altro motivo di vanto e di profonda riflessione, riguarda d’altronde i gol realizzati fuori casa: i giocatori di Mazzarri sono primi in senso assoluto. E sempre in riferimento alle trasferta, va ricordato che il Napoli non perde da una vita lontano dal San Paolo: con la partita con il Brescia sono otto le trasferte utili consecutive, cinque in campionato e tre in Europa League.
Tutto ciò ha portato diversi azzurri a delle conclusioni apparentemente straordinarie. Di che si tratta? Si sentono pronti per sostenere l’esame più difficile, approdare in Champions alla fine della stagione. Un discorso che investe anche la società, giacché qualcuno di loro – Hamsik nel caso specifico – è stato piuttosto chiaro, vuole la Grande Europa e come lui anche Cavani e il Pocho Lavezzi che sogna addirittura lo scudetto: lo slovacco, tra l’altro, non ha avuto peli sulla lingua ad esempio nel riferire che ad un’eventuale offerta di un grande club come il Manchester United non direbbe di no.
Significa che il Napoli si deve attrezzare in fretta per sostenere e realizzare queste ambizioni, anche per evitare di perdere soprattutto i tre azzurri del Tridente. Gennaio è vicino.
LA REDAZIONE
