NAPOLI. Un altro attaccante arriverà. C’è poco da fare, entro il 31 agosto Riccardo Bigon inserirà nella lista dei rinforzi un nuovo bomber. I contatti non mancano, soprattutto con società amiche. Pare, infatti, che il ds partenopeo abbia bussato alla porta dell’Udinese per capire se ci sono le possibilità per poter prelevare Antonio Floro Flores con la formula del prestito con diritto di riscatto. Per la punta del rione Traiano sarebbe un gradito ritorno in patria visto che nel 2004, quando l’allora club di Salvatore Naldi fallì, fu costretto ad andare altrove a parametro zero. Ci fu anche un tentativo di restare ma Marino lo lasciò libero di partire tenendosi solo Montesanto e Montervino. Così come per Trezeguet, pare che Floro non rientri nei piani tecnici di Mazzarri. A confermarlo il suo manager Paolo Palermo a Radio Marte: «Le due società hanno parlato, ma credo che il Napoli non sia seriamente interessato al mio assistito. Ho parlato spesso con Bigon, il calciatore piace sicuramente alla società, non so quanto all’allenatore. D’altra parte non credo che l’Udinese si privi di Antonio con la formula del prestito col diritto di riscatto, al massimo lo farebbe solo se a fine mercato non sarebbe riuscito a piazzarlo, ma le richieste ce l’ha, su tutte quelle del Rubin Kazan». La verità è che Mazzarri vorrebbe alla sua corte una vecchia conoscenza. Un calciatore che accetterebbe volentieri qualsiasi tipo di scelta dell’allenatore. Chi? Rolando Bianchi naturalmente. L’attaccante si sta allenando con il Torino ma sa che prima o poi cambierà casacca. Se fosse per lui andrebbe a piedi a Napoli ma gli otto milioni che vuole Cairo il buon De Laurentiis non è disposto a sborsarli. C’è tempo tutto agosto, comunque, per capire se ci sono i presupposti per acquistarlo. Bigon aveva chiesto informazioni alla Lazio per Floccari. Con i tanti arrivi alla corte di Reja, per la punta non c’è più spazio. Nelle ultime ore si è fatta avanti la Fiorentina per il bomber visto che Gilardino sembra intenzionato ad andare via. Manca solo l’ufficialità per il passaggio di Sosa al Metalist. Il Principito giocherà il prossimo anno in Ucraina. Nelle casse del Napoli dovrebbero entrare due milioni di euro, praticamente la stessa cifra presa per acquistarlo. I tifosi sono in attesa di capire il futuro di Gargano. Stasera El Mota giocherà la finale di Coppa America dopodiché dovrà decidere il suo futuro. Il manager D’Ippolito insiste nel dire che resterà in azzurro ma sembra che il Napoli sia disposto ad accontentarlo nel caso in cui volesse cambiare casacca. Mazzarri lo aspetta a Castelvolturno per capire le sue intenzioni.
Fonte: Il Roma
La Redazione
S.D.
