Due squilli e vittoria. Jacopo Dezi si gode una notte magica, quella vissuta contro laSalernitana all’Arechi dove anche grazie alla sua doppietta il Bari è riuscito a cogliere un successo pesantissimo in chiave playoff. Il giovane centrocampista, classe 1992, è arrivato a gennaio in prestito dal Napoli e col passare delle giornate sta diventando un perno inamovibile negli schemi di Camplone. Nove presenze dal suo approdo in Puglia e ben 4 goal finora, eccolo il bottino di un Dezi fermo invece a quota zero nella casella minuti giocati durante i primi 6 mesi della stagione alle dipendenze di Sarri. Nella finestra invernale gli azzurri hanno deciso di cederlo per fargli trovare spazio con continuità, quello che con davanti gente come Allan e Hamsik era difficile ritagliarsi. Ecco perchè la scelta di Bari, società ambiziosa dove Jacopo sta confermando il talento intravisto nei due anni vissuti (sempre in prestito) al Crotone. Alla luce del nuovo exploit domanda sorge spontanea: lasciarlo crescere a Napoli come alternativa dei ‘big’, era così utopistico?
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