Rafael 6.5: Iago Falque la piazza e lui non può nulla per evitare il gol del momentaneo pari. Per il resto appare concentrato sul match e sicuro sia tra i pali, sia nelle uscite.
Maggio 6: Continua il buon momento per il terzino destro azzurro. Dopo una prima parte di match a rallentatore, riesce a carburare soprattutto nella ripresa, quando prende le misure per contrastare un cliente scomodo come Perotti.
Albiol 5.5: Non era facile per lui affrontare l’attacco genoano che non dà punti di riferimento alla difesa. Tutto sommato non sfigura, ma probabilmente avrebbe potuto fare di meglio contrastando con più decisione Iago Falque in occasione del suo gol.
Koulibaly 6.5: Sempre deciso in ogni suo intervento. Questa sera è quasi impeccabile in difesa. Non dà tregua agli avversari, aggredendoli e cercando sempre l’anticipo su di essi. Domina sulle palle aeree. Peccato per l’ammonizione rimediata che gli costerà la squalifica contro il Chievo poichè diffidato
Strinic 6.5: Ancora una buona prova per il croato che in tre partite non si è mai fermato. Molto vivace sulla corsia di sinistra, crea qualche grattacapo ai propri dirimpettai Edenilson e Roncaglia. Esce a cinque minuti dalla fine e il San Paolo lo applaude per l’impegno profuso. (85′ Britos s.v.).
David Lopez 6: Tanta concretezza questa sera da parte dello spagnolo che esce dal campo dopo aver sudato fortemente la maglia. Ci prova anche dalla distanza con un tiro potente neutralizzato da Perin.
Inler 5.5: Rientrava in campo dopo tanta panchina. Parte bene, ma poi si perde alla lunga. Qualche palla persa di troppo e qualche errore di leggerezza. Divide le colpe con Albiol in occasione del gol del pareggio del Genoa, poichè non contrasta Iago Falque.
Callejòn 6.5: Lampi del vecchio Callejòn, quello che tutti noi conosciamo e che nell’ultimo periodo poco si è fatto vedere. Colpisce una traversa che gli nega la gioia del gol che manca da un po’. E’ suo il tiro che Higuaìn ribadisce in rete di testa. Prezioso in fase di non possesso.
Hamsik 6: Buona gara per circa 60′, dopodiché sembra peccare in termini di lucidità. Lo slovacco, soprattutto nella prima parte di match, è sempre presente nella manovra azzurra. Anche nel finale c’è in ogni azione del Napoli, ma forse avrebbe dovuto gestire meglio alcuni possessi.
De Guzman 5.5: Divora un’occasione ghiotta a tu per tu con Perin. Poi Burdisso gli nega la gioia del gol salvando in modo miracoloso sulla linea di porta. Bene, tuttavia, in fase di copertura. (71′ Gabbiadini 6: Entra bene nel match, buoni i suoi calci piazzati, bravo a tenere il pallone nel finale).
Higuaìn 7.5: Stasera decide che la partita deve essere vinta e lo si vede sin dalle prime battute quando calcia di prima intenzione un pallone verso la porta di Perin. Lesto a ribadire in rete una conclusione di Callejòn per il vantaggio azzurro. Freddo dal dischetto nonostante avesse sbagliato due rigori su tre in campionato. Tanta classe e qualità per l’argentino che questa sera si carica la squadra sulle spalle. (90′ Zapata s.v.).
Genoa: Perin 5, Roncaglia 5.5, Burdisso 6, De Maio 6 (79′ Lestienne s.v.); Edenilson 6, Rincon 6 (68′ Kucka 5.5), Bertolacci 5.5, Antonelli 6; Iago Falque 6.5, Fetfatzidis 5.5 (53′ Niang 5.5), Perotti 6.5.
Servizio a cura di Stefano D’Angelo
