Napoli, El Kaddouri è la prima cessione su cui monetizzare. Intanto il Panathinaikos monitora Dumitru

Sebbene sia ancora impegnato in tre competizioni, il Napoli pensa già al futuro per effettuare investimenti mirati che andranno ad incrementare il tasso tecnico di un organico già competitivo. E’ chiaro che alcune scelte errate del passato dovranno servire da lezione, come quello del cileno Edu Vargas, vero e proprio oggetto misterioso per cui sono stati investiti ben 11 milioni di euro (vera e propria ferita nel bilancio azzurro). Dopo le esperienze in Brasile, Spagna e Inghilterra ci si aspetta da parte dell’attaccante un miglioramento tale da farlo spiccare definitivamente il volo con la maglia azzurra. In tal senso il prossimo ritiro estivo rappresenta l’ultima vera occasione per dimostrare il proprio valore, altrimenti sarebbe nuovamente destinato ad un trasferimento altrove. Un’altra “forza economica” del mercato azzurro è rappresentata dal marocchino Omar El Kaddouri che nelle ultime due stagioni al Torino ha messo in mostra le sue doti, sottoponendosi ad una crescita costante sotto tutti i punti di vista. Altra eventuale cessione sulla quale il Napoli potrà monetizzare qualcosa sarà quella del ventitreenne  Nicolao Dumitru: l’italiano di colore sta ben facendo in Grecia con il Veria, facendo riscuotere l’interesse del Panathinaikos. La società azzurra infine non perde di vista nemmeno Josip Radosevic, tornato in patria per mettersi in vetrina con la maglia del Rijeka.