L’edizione odierna de Il Mattino si sofferma sull’impiego, durante il weekend, dei soccorsi.
La gestione sarà divisa in tre capitoli: sanità, trasporti e sicurezza. La questione sanità è di primaria importanza, ed è stata esposta dal direttore dell’asp Napoli 1 Ciro Verdoliva.
In primo luogo i pronto soccorso del territorio saranno allertati mentre in alcuni punti strategici della città verranno collocati dei punti di primo soccorso segnalati con dei fari di colore rosso (12 in totale). E’ qui che saranno medici, infermieri, volontari della protezione civile regionale e guardie giurate. 40 ambulanze, 4 golfcar e 65 coppie di soccorritori a piedi compostezza un medico e un infermiere saranno posti in strada, così da poter raggiungere determinati posti nonostante il sovraffollamento.
Il Comune di Napoli, invece, ha emanato un’ordinanza che vieta fermata e sosta nel raggio di 300 metri dai presidi ospedalieri di pronto soccorso. Divieto che vale per Ospedale del Mare, ospedale Cardarelli, ospedale pediatrico Santobono, ospedale San Paolo, ospedale dei Pellegrini e CTO.
