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Napoli, e pensare che fino a due giorni fa Irrati era un idolo

Con Irrati il Napoli aveva perso una sola volta in casa del Torino lo scorso marzo

E pensare che il signor Massimiliano Irrati di Pistoia è entrato di diritto nei cuori dei tifosi del Napoli. E quando è stato designato per la sfida contro l’Udinese in tanti sono stati soddisfatti. Il fischietto toscano era tornato a dirigere una sfida del Napoli dopo che a febbraio scorso si rese protagonista di un gesto importante. Dopo i continui buu a Koulibaly, decise di fermare la partita per qualche minuto invitando gli organi preposti a far terminare quei cori razzisti davvero vergognoso. Mai in precedenza era accaduta una cosa del genere. Irrati ebbe il coraggio di farlo e il suo gesto non è stato dimenticato dal popolo partenopeo. Lo stesso difensore azzurro gli fece i complimenti.

E invece è cambiato tutto: Irrati finisce tra i “nemici” del Napoli, che tra palloni colorati, orari sballati, tramonti, avversari e arbitri ha visto sparire il sogno scudetto. Con Irrati il Napoli aveva perso una sola volta in casa del Torino lo scorso marzo. Segnò Glick nei minuti finali. In questo torneo aveva diretto anche il match col Verona dell’andata, in cui il Napoli vinse.

 

Fonte: calciomercato.com

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