Il campionato ricomincia tra disagi e caos. Dopo Napoli-Bologna, che termina stasera poco prima delle 23, sarà ferma la metropolitana. Dalla stazione di Campi flegrei niente corse speciali, di solito previste per le notturne. Trenitalia giovedì con una lettera ha informato il prefetto che non avrebbe svolto il servizio per mancanza di contributi. Tra le quinte di Napoli-Bologna, prima notturna del campionato, è cominciato un frenetico e inutile scambio di messaggi tra Napoli, Regione, Comune, coinvolgendo prefettura e questura. Il servizio di metropolitana dopo le partite serali è fondamentale: riduce l’afflusso in auto e la ressa per un posto nei bus peraltro insufficienti, di riflesso aumenta il numero di auto che convergono a Fuorigrotta bloccando il quartiere. L’anno scorso il prefetto Andrea De Martino convocò il Comitato per l’ordine pubblico, strappando in via eccezionale un contributo del Napoli alle ferrovie. Il servizio è regionale, ma l’assessore Sergio Vetrella evidentemente non ritiene indispensabili le corse speciali per lo stadio. Ieri non era neanche rintracciabile. Anche l’altro prefetto, Alessandro Pansa, oggi capo della polizia, era riuscito a imporre il servizio notturno. Il Napoli quest’anno non concede il contributo per non creare un precedente. Non ritiene sia dovuto né opportuno. Dovrebbe altrimenti darlo anche a taxi, bus dell’Anm, Vesuviana, Cumana, tangenziale, aliscafi e a qualsiasi servizio pubblico porti tifosi allo stadio. Le ferrovie possono pagare le spese extra con la vendita dei biglietti: calcolando 4mila viaggiatori in andata e ritorno, avrebbe un incasso di 9.600 euro per energia e straordinari. Non è forse efficiente il filtro per i passeggeri senza biglietto? Il vicesindaco Tommaso Sodano, anche a nome di de Magistris, ha invano chiesto l’intervento della Regione, che sovrintende alla metropolitana 2. Il prefetto attuale, Francesco Antonio Musolino, al contrario di Pansa e De Martino, non ha convocato la riunione auspicata dal Comune, né vi è stato un intervento risolutivo. Stasera caos e sovraccarico di lavoro per le forze dell’ordine.
Fonte : La Repubblica
S.D.
