Dopo più di un mese e mezzo di vacanze, voci di mercato, e storie extra calcistiche, per il Napoli, tra poco, è ora di tornare ufficialmente al lavoro. Domani comincerà la nuova stagione del Napoli: ci si vedrà a Castelvolturno, e dopo due giorni ci sarà la partenza per Dimaro Valdisole, in Trentino Alto Adige. Gli azzurri lavoreranno nel 57esimo ritiro precampionato della propria storia.
UNA CORSA LUNGA 56 ANNI. Solo a partire dal 1956 il Napoli cominciò a preparare lontano dalla città le proprio stagioni. E dopo l’esaltante cammino in Champions League e il meno edificante percorso seguito in campionato, il Napoli si appresta a preparare una stagione che lo vedrà impegnato su tre fronti: campionato, Europa League e Coppa Italia. Senza dimenticare la parentesi cinese della Supercoppa Italiana. Una stagione nella quale gli azzurri saranno chiamati a dimostrare che l’impegno su più fronti, lo scorso anno deleterio, questa volta non rappresenterà un handicap. Anche se da questo punto di vista sarà il mercato a decre tare quali saranno le possibilità della rosa a disposizione di Mazzarri. Tutto iniziò nel 1956 a Campobasso. Nel 2004 a Paestum a pochi passi da casa la rinascita, con De Laurentiis. Poi dal 2006 al 2009 oltralpe in Austria prima del ritorno a Folgaria nel 2010, dove solo pochi anni prima visto l’ultimo, mesto Napoli, quello di Naldi allenato da Agostinelli (2003). Da due anni quindi il ritorno in Italia: De Laurentiis ha voluto facilitare il soggiorno e la mo bilità dei tifosi, che non dovendo espatriare si sentiranno di più a loro agio.
LA STAGIONE RIPARTE DA 736 METRI D’ALTEZZA. Il Napoli si ritroverà domani nel cuore del Trentino Alto Adige. Dimaro si trova a 736 metri di altitudine. Non eccessiva, ideale per i calciatori abituati a lavorare vicino al mare. La struttura che ospiterà gli azzurri, è propri il “Comunale” di Dimaro, che presenta un campo sportivo in erba e una pista di atletica. In più è presente una tribuna capace di ospitare circa 600 persone.
IL BENVENUTO DELLE ISTITUZIONI. Una intesa rinnovata tra gli azzurri e la cittadina del Trentino, felicissima di ospitare la squadra azzurra soprattutto perchè l’invasione di tifosi napoletani garantirà parecchi introiti per le strutture alberghiere e commerciali di tutta la zona. «L’anno scorso ci siamo impegnati al massimo per far si che i tifosi azzurri soggiornassero nel migliore dei modi, e quest’anno vogliamo ripeterci» – afferma il primo cittadino di Dimaro, Romedio Menghini – Quello che ci ha gratificato è stato il rapporto coi tifosi azzurri che si sono rivelate persone a modo e noi che siamao gente di montagna, non potevamo sperare di meglio». Dimaro non è nuova ad ospitare squadre di serie A per i propri ritiri. Già Bologna e Siena hanno lavorato nel comune trentino. Gli azzurri resteranno in Trentino Alto Adige fino al 23 luglio. «Per noi è un onore ospitare nuovamente il Napoli, società con la quale abbiamo sottoscritto un accordo trienna le – spiega l’assessore al Turismo della provincia di Trento Tiziano Mellarini. Ospiteremo inoltre anche la Primavera a fine luglio in quel di Pejo e gli allievi in agosto, sempre a Dimaro. Ci saranno tante novità e sorprese per i tifosi che arriveranno nella nostra valle».
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro