Tanto azzurro nella giornata odierna della Tennis Napoli Cup – Trofeo Banco di Napoli, il challenger da 30mila euro di montepremi in corso in Villa, riservata ai quarti di finale. Sono tre infatti i tennisti italiani che scendono in campo per conquistare un posto in semifinale. Dopo Filippo Volandri e Potito Starace, qualificatisi per i quarti già mercoledì, ieri ha centrato l’obiettivo anche Alessandro Giannessi. Il 22enne di La Spezia ha provocato la sorpresa più grande del torneo eliminando con un doppio 6-4 il numero uno del seeding, lo sloveno Blaz Kavcic. «Ho giocato una buona partita, ho avuto sensazioni positive – dice Giannessi -. Non è la prima volta che batto un top 100 ma questa vittoria per me è molto importante perché vengo da un periodo difficile». E sì perché il ligure che a fine 2011 sembrava lanciato verso l’ingresso nei top 100, dopo un anno e mezzo è addirittura numero 312. «La scorsa stagione ho avuto la polmonite e ho fatto fatica a riprendermi – spiega -. Da un mese e mezzo ho un nuovo allenatore, Fabrizio Fanucci (lo stesso di Volandri e Starace, ndr), e stiamo lavorando bene insieme. Fisicamente sto migliorando e spero di continuare così». Il prossimo ostacolo, oggi, è il francese Jonathan Dasnieres De Veigy, finalista qui dodici mesi fa (3-6, 6-4, 7-6 a Riccardo Bellotti). «Non lo conosco ma spero di fare un buon match. Napoli è splendida, mi piace giocare qui: sarebbe bello riuscire ad andare ancora più avanti. La settimana prossima farò le pre-qualificazioni agli Internazionali d’Italia, quindi le qualificazioni a Nizza: ma per il momento sono qui e voglio restarci».
Per quanto riguarda Filippo Volandri, il 31enne livornese, quarto favorito del seeding, dopo essersi aggiudicato (6-1, 7-5) il derby contro Gianluca Naso, affronta il serbo Dusan Lajovic, settima testa di serie, reduce dalla semifinale nel Roma Rai Challenger. Tra i due un solo precedente, favorevole a Volandri che si è imposto in due set sulla terra dell’Atp di Belgrado nel 2011. L’obiettivo di “Filo” alla Napoli Cup è migliorare la finale raggiunta due anni fa. Discorso diverso, invece, per Potito Starace che in Villa punta al poker dopo i tre successi di fila (2006-2008). Il 31enne di Cervinara, che mercoledì ha concesso solo tre giochi al francese Gicquel, trova dall’altra parte della rete il kazako Andrey Golubev. Anche in questo caso tra i due c’è un solo precedente, favorevole al campano che ha vinto in due set al challenger di Monza (terra) lo scorso anno. Completa il quadro dei quarti il derby francese tra David Guez (6-4, 7-5 al tedesco Knittel) ed Adrian Mannarino, numero due del torneo (2-6, 7-5, 6-2 al belga De Greef).
Sempre oggi si assegna il trofeo del doppio: protagonisti della finale sono Stefano Ianni e Potito Starace, seconde teste di serie (7-5, 6-2 all’australiano Kerr ed al brasiliano Sa) ed Alessandro Giannessi ed il kazako Andrey Golubev (7-5 6-3 agli spagnoli Lopez Jean e Marse Vidri).
Intanto prosegue il fitto programma degli eventi collaterali: dopo il torneo quadrangolare del tennis in carrozzina organizzato dal presidente dell’associazione A.S.D. Vesuvio Mario Naselli, spazio al consueto appuntamento con le scuole tennis della Campania, organizzato dai maestri del Tc Napoli e dal responsabile dei Centri estivi Fit Mario Ricevuti.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
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