La Champions, da conquistare chiudendo il campionato al secondo o al terzo posto (o magari vincendo l’Europa League) e la cessione di tre elementi. Il prossimo potrebbe essere finalmente un mercato milionario per il Napoli, che ha bisogno di altri innesti di qualità per provare a lottare concretamente per lo scudetto, molto di più di quanto fatto finora nell’era De Laurentiis. Gli azzurri ce la metteranno tutta per arrivare al secondo posto che dà diritto alla qualificazione diretta alla fase a gironi. La presenza nei gruppi porta nelle casse del club circa 50 milioni di euro. Nel caso il Napoli non riuscisse a conquistare la seconda piazza, potrebbe provare ad accedere ai gironi attraverso i preliminari (a cui si accede chiudendo il campionato al terzo posto, posizione attuale della squadra al momento al riparo dal ritorno delle rivali) o attraverso la conquista dell’Europa League, che apre le porte ai gruppi di Champions qualora la squadra campione d’Europa 2014-2015 fosse già qualificata ai gironi attraverso il proprio campionato. I tifosi possono pure toccare ferro, ma la possibilità che il Napoli l’anno prossimo si presenti ai nastri di partenza della Champions League è molto alta. Ogni settimana che passa, i partenopei vedono materializzarsi quei 50 milioni di euro sempre di più. Nel frattempo c’è da dire che almeno tre cessioni sono già programmate. Sono quelle Britos, Inler e Callejon. Le prime due per ragioni di opportunità, la terza, invece, trova origine nella voglia dell’attaccante spagnolo di monetizzare al massimo le due stagioni (soprattutto la prima) ad alti livelli in maglia azzurra. Callejon si è già promesso all’Atletico Madrid, che verserà nelle casse del Napoli i 30 milioni di euro della clausola rescissoria. Gli addii di Britos e Inler, che hanno il contratto in scadenza nel 2016, potrebbero fruttare insieme circa 10 milioni di euro. Se le cose andranno per il verso giusto, il Napoli potrà contare su novanta milioni di euro da reinvestire sul mercato. Certo, l’addio di Callejon sarà doloroso, ma l’arrivo di Gabbiadini a gennaio e quello di altri top player potrebbe attutire il colpo. Tutto sta nelle mani di De Laurentiis. Se con quei soldi costruisce una squadra da scudetto, allora i supporter potranno soprassedere all’addio dello spagnolo.
Fonte: Cronache di Napoli
