Massimiliano Bongiorni, allenatore di calcio e assistente di Sarri fino a due stagioni fa, ha rilasciato tale intervista a Radio Crc:
“Dopo la vittoria di Torino il pericolo era quello inerente all’euforia che avrebbe potuto accerchiare la squadra per intero. Il problema, però, è stato quello classico di tutto: la stanchezza che può starci alla fine di una stagione. Con l’avvento, poi, della Juventus, capace di recuperare e di vincere partite fondamentali, ciò ha fatto si che il Napoli fosse condizionato e ciò l’ha portato a giocare queste ultime gare in maniera molto blando e poco lucido ed è per questo motivo che nelle ultime due gare ha racimolato solo un punto perdendone 5. Sarri e De Laurentis? Sono due forti personalità. Non ci saranno stati titoli in questi tre anni ma se ci fossero i giusti presupposti e giusti innesti, non si renderebbe vano questo triennio in cui si è mostrato un grandissimo calcio. Bisogna valutare chi, tra i giocatori in questione, è più consono ad abbandonare la squadra e chi invece è fondamentale da trattenere ed è ciò che regolarizzerà il rapporto che sussiste tra allenatore e presidente”.
