Per la sfida di sabato sera al “San Paolo” tra Napoli e Lecce è stato designato Andrea Romeo della sezione di Verona. L’arbitro scaligero ha fatto il suo esordio in Serie A nel settembre del 2005 e da allora ha collezionato 63 presenze con una media di un rigore ogni tre partite, circa una espulsione ogni due partite e cinque ammonizioni ogni partita.
Quest’anno Romeo ha diretto cinque partite nella massima serie, confermando di avere il fischietto facile con ben quattro rigori assegnati, due espulsioni e 27 ammonizioni. Partito male con la direzione di Udinese-Fiorentina, dove ha mancato di espellere Montolivo per un calcione da dietro su Torje, l’arbitro veronese si è ripreso, qualche piccola sbavatura ma senza incidere sul risultato finale delle partite.
I precedenti di Romeo con il Napoli sono sette tra Serie A e B, con un bilancio di due vittorie, un pareggio e quattro sconfitte. La prima risale al maggio 2004 in Serie B, Pescara-Napoli 1-2, l’arbitro veronese parte bene dirigendo una gara senza macchie, così come quella seguente Napoli-Catania 2-3, una sconfitta in cui non ci fu la mano di Romeo. Ultima partita in Serie B con la direzione di Romeo è Napoli-Albinoleffe 0-0 del giugno 2004, ancora una prova senza macchia né gloria per il fischietto veronese. La prima in A risale al dicembre del 2008 Napoli-Bari 3-2 con le contestazioni immotivate dei baresi per le espulsioni di Parisi e Ranocchia. Giunge nuovamente una sconfitta con Romeo in Bologna-Napoli 2-1, ma ancora una volta nulla da segnalare per i moviolisti. In Napoli-Parma 2-3 arriva la prima direzione negativa, discutibilissima l’espulsione di Quagliarella, così come quella di Mazzarri per delle proteste su un fallo di Crespo su Grava durante l’azione che portò al terzo gol gialloblù. Ultima partita di Romeo con il Napoli è Udinese-Napoli 3-1 del novembre dello scorso anno, un’altra sconfitta per i partenopei, che fanno una prestazione opaca così come Romeo che si lascia ingannare da Sanchez, che solo davanti al portiere si lascia andare ma De Sanctis non lo tocca e l’arbitro fischia calcio di rigore. A questi precedenti vanno aggiunte le due partite in Coppa Italia, Juventus-Napoli 3-0 anche qui Romeo da il colpo di grazia ad un Napoli non in giornata, non fischiando una punizione su Datolo al primo gol bianconero; Napoli-Bologna 2-1 con una buona prova del direttore di gara.
Anche se ha quasi sempre diretto bene il Napoli, non si può definire un portafortuna per gli azzurri. In sua presenza i partenopei raramente hanno mostrato bel calcio, Più in generale quest’arbitro è da temere perché dal fischietto facile ed incline a prendere decisioni piuttosto dure, senza disdegnare espulsioni e calci di rigori. Quindi il Napoli dovrà fare molta attenzione, soprattutto in area di rigore.
Raffaele Di Guida
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