Il Napoli affronta il primo dei tre scontri diretti in casa per la rincorsa Champions previsti dal calendario, quando mancano nove partite al termine del campionato. Al Maradona arriva l’Atalanta che si gioca un finale di stagione ad alta intensità tra campionato, Coppa Italia ed Europa League.
Calzona deve fare i conti con un’assenza pesante: quella di Kvicha Kvaratskhelia, che non è riuscito a recuperare dalla forte contrattura all’adduttore sinistro che ha rimediato durante i tempi supplementari della finale play-off con cui la Georgia ha conquistato la storica qualificazione agli Europei. Al suo posto ci sarà Raspadori che proverà a sfruttare negli ultimi trenta metri il lavoro di Osimhen, bravo ad allungare la squadra, a conquistare profondità e vincere i duelli individuali con Djimsiti, che dovrebbe essere il centrale della difesa a tre dell’Atalanta.
In porta ci sarà Meret, Di Lorenzo e Mario Rui saranno gli esterni bassi, Rrahmani e Juan Jesus agiranno al centro della difesa. Lobotka lavorerà da play con Anguissa e Traorè interni di centrocampo, Politano, Osimhen e Raspadori formeranno il tridente offensivo. Nell’Atalanta manca De Ketelaere per infortunio, Koopmeiners ce l’ha fatta a far parte dei convocati, dovrà decidere Gasperini se rischiarlo o meno. In porta ci sarà Carnesecchi, Scalvini, Djimsiti e Kolasinac comporranno la difesa a tre, Holm e Ruggeri saranno gli esterni a tutta fascia, Ederson e De Roon lavoreranno in mezzo al campo, Pasalic e Lookman si muoveranno a supporto di Scamacca.
Ecco le probabili formazioni:
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Traorè; Politano, Osimhen, Raspadori. All. Calzona
ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Holm, Ederson, De Roon, Ruggeri; Pasalic, Lookman, Scamacca. All. Gasperini
