Rafael 6: Chiamato in causa una sola volta in questa partita da Livaja che prova la conclusione dalla distanza sulla quale è reattivo a respingere.
Maggio 6: Non spinge tantissimo, resta basso e non spreca energie a vuoto. Intelligente nella gestione delle proprie forze, copre bene sulle spinte avversarie.
Albiol 6: Gioca nel ruolo a lui più congeniale, anche se ormai gioca in pianta stabile da centrale sinistro. Tiene a bada Livaja e finisce per innervosirlo. Bene nel gioco aereo.
Britos 5: Accorcia su Livaja, piuttosto che restare su De Luca in occasione del gol dell’Atalanta. Grave errore che costringe il Napoli a passare in svantaggio. Poco concentrato soprattutto nel primo tempo. Cresce un po’ nella ripresa, anche se continua a sbagliare molti passaggi.
Reveillere 6.5: Forse la miglior prova da quando veste l’azzurro. Questa sera si vede anche in attacco e veste i panni di assist-man per il fantastico gol di Callejòn. Copre bene sulla corsia di sinistra e si propone regolarmente.
Inler 6: Primo tempo così così. Cresce nella ripresa e gestisce bene i palloni che passano dai suoi piedi. Bellissima la sciabolata di circa quaranta metri per il secondo gol di Callejòn che chiude definitivamente la partita.
Radosevic 6: 90′ giocati a buoni livelli, considerando che era alla sua prima partita da titolare con la maglia azzurra. A sprazzi fa vedere buone cose, soprattutto in fase di impostazione. Intelligenti e sorprendenti alcune sue aperture sugli esterni. E’ ancora un po’ acerbo e deve migliorare in fase di possesso e non, ma il tempo è dalla sua parte.
Callejòn 8: Questo è un calciatore straordinario. Non si risparmia, neanche in Coppa Italia. Insieme ad Insigne è l’unico azzurro ad essere andato in gol sia in campionato, sia in coppa, sia in Champions. Il primo gol è da cineteca, il secondo d’astuzia e d’intelligenza, bravo ad indovinare i tempi di inserimento. Solito ed efficace lavoro sporco in fase di non possesso palla. (84′ Bariti s.v.).
Pandev 5: Si vede pochissimo. Davvero difficile esprimere un giudizio sulla sua prestazione, si aspettano i tempi migliori. Gli manca lo smalto del Pandev che conosciamo. (60′ Hamsik 6: Rientra dopo 52 giorni di stop. E’ mancato eccome a questo Napoli. Sostituisce Pandev per dare la scossa ed il Napoli va a vincere conquistando l’accesso ai quarti. Sfiora anche un gran gol!).
Insigne 7: Primo tempo di grande sacrificio in fase di non possesso. Esplode nella ripresa soprattutto in attacco, diventa il perno principale. Colpisce prima una clamorosa traversa su punizione e poi trova il gol che beffa goffamente l’Atalanta. Buona la prova del talento di Frattamaggiore.
Duvan 5.5: Buone cose nella prima mezz’ora di gioco, ma tende a scomparire con i passar dei minuti. Fatica a tenere palla, ma in progressione dà la sensazione di essere devastante. Purtroppo in questa fase lo si vede poco. (71′ Higuain 6: Decisivo in occasione del gol di Insigne perchè grazie al suo movimento Del Grosso lancia praticamente in porta Insigne. Sfiora il gol in area di rigore, ma è bravo Nica a negarglielo).
Napoli: Rafael 6, Maggio 6, Albiol 6, Britos 5, Reveillere 6.5, Inler 6, Radosevic 6, Callejon 8 (84′ Bariti s.v.), Pandev 5.5 (60′ Hamsik 6), Insigne 7, Duvan 5.5 (71′ Higuain 6). A disp. Colombo, Contini, Fernandez, Uvini, Armero, Dzemaili, Mertens. All.Rafa Benitez
Atalanta: Polito 5.5, Nica 6, Yepes 4.5, Benaoulane 6, Del Grosso 4, Giorgi 5.5 (84′ Cigarini s.v.), Baselli 6.5 (76′ Stendardo s.v.), Cazzola 5.5, Kone 6, De Luca 6.5 (62′ Marilungo 5.5), Livaja 5. All. Colantuno
Arbitro: De Marco di Chiavari
Marcatori: 14′ De Luca, 15′ J. Callejon, 72′ L. Insigne, 80′ J. Callejon
Note: espulso Yepes al 73′ per doppia ammonizione. Ammoniti Benaoulane, Cazzola, Albiol, Livaja.
Servizio a cura di Stefano D’Angelo
