Torna finalmente a sorridere il Napoli che batte l’Atalanta per 3-2 e risponde così alla vittoria di ieri della Juventus ma soprattutto all’ennesimo successo del Milan che non molla la presa. Vittoria sofferta degli azzurri che sono costretti ad andare in rete per tre volte rispondendo ai goal degli ospiti arrivati su grosse disattenzioni difensive. Ecco il CountDown della vittoria degli azzurri:
10 sono le vittorie del Napoli sul terreno amico dello Stadio San Paolo. Un percorso più che positivo per i ragazzi di Walter Mazzarri che solo una volta, contro il Bologna, sono usciti sconfitti mentre in quattro occasioni hanno raccolto solo punto.
9 i tiri nello specchio degli azzurri che questa volta sono scesi in campo, soprattutto nella zona offensiva, con una maggiore concentrazione e determinazione rispetto alle scorse uscite.
8 erano lo giornate dalle quali non arrivavano goal dal Matador Cavani e dall’intero attacco azzurro. Questo pomeriggio, fortunatamente, si è interrotto il terribile digiuno con l’arrivo delle reti sia di Cavani e sia di Pandev, a secco da cinque mesi e mezzo!
7 il voto alla prestazione di Goran Pandev. Fin dai primi minuti il macedone è apparso in palla e in ritmo con l’intero reparto. E’ una costante spina nel fianco della difesa dell’Atalanta e dalle sue giocate vengono fuori spunti interessanti per Hamsik e Cavani. Impreciso e sfortunato sotto porta ma è comunque suo il goal partita che regala i 3 punti al Napoli. Bentornato Goran!
6 il voto al centrocampo del Napoli che senza l’ombra di Inler appare più sciolto e attendo. Behrami è protagonista della solita immensa prova di generosità, sempre pronto a mettere una pezza sugli errori dei compagni, mentre Dzemaili si da il solito da fare soprattutto in avanti facendosi trovare pronto per scoccare il suo gran tiro dal limite dell’area.
5 è il voto alla partita, invece, di Paolo Cannavaro. Il capitano azzurro è protagonista di una delle peggiori partite stagionali non riuscendo mai (o quasi) a reggere il confronto con El Tanque. Incolpevole sull’autorete ha invece qualche responsabilità di troppo nella fuga, proprio di Denis, per il secondo goal degli ospiti.
4 sono i minuti servono al Matador Cavani per sbloccare il punteggio, su calcio di rigore procurato da Zuniga, e mettere fine al periodo di crisi che arieggiava sul Napoli.
3 sono le reti che il Napoli ha dovuto mettere a segno per sbarazzarsi di un’Atalanta che, seppur pensando solo a difendersi, riesce a mettere a segno due goal su altrettanti tiri in porta. Se l’attacco del Napoli ha dimostrato di essere uscito ormai dalla crisi la difesa deve continuare a lavorare (non poco) per evitare che tali erroracci si ripetano.
2 i punti di divario che restano tra il Napoli ed il Milan al termine di questa giornata. In attesa dello scontro diretto tra le due formazioni, che si giocherà a San Siro, il Napoli dovrà riuscire (almeno) a tenere questa distanza per non vanificare quanto di buono fatto durante la stagione.
1 solo e soltanto le parate odierne di un Morgan De Sancits incerto e non certo al top della prestazione (già da un po’ di tempo). Se sul primo goal non ha particolari responsabilità non si può certo chiudere un occhio sull’avventata uscita che ha liberato la porta ad un Denis già scappato a Cannavaro.
0 i goal questo pomeriggio di un Marek Hamsik ma la sua prestazione è comunque più che positiva. Tantissima grinta e concentrazione che gli permettono di svariare per la difesa dell’Atalanta grazie al suo grande carisma. Pericolo in più occasioni è stato importantissimo per la vittoria degli azzurri.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro