Nando Troise, direttore responsabile di CasoriaDue, ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni nel corso di Corner, in onda questa sera sulle frequenze di TeleAkery. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it: “D’accordissimo con quanto detto da Dzemaili, preferivo la vittoria per 1-0 come accaduto al Milan e d’accordissimo con Mazzarri quando dice che ci facciamo del male da soli. Con Atalanta e Torino abbiamo sofferto troppo. Per quanto riguarda il Milan devo fare i complimenti ad Allegri che con estrema pazienza è riuscito a rimettere le cose a posto, anche grazie ad un campione come Balotelli. Il Napoli ci ha messo del suo, perché sono solo nostre le colpe se il Milan è a due punti. De Sanctis è il terzo portiere italiano per qualità e tecnica, subito dopo Buffon e Marchetti. Rosati è un ragazzo piuttosto sfortunato specialmente per quel che riguarda la sistemazione delle squadre. Era ad un passo dalla Fiorentina e ciò dimostra che è un giocatore valido. Come spesso accade, quando un portiere non gioca con continuità, decade. Probabilmente è stato anche un fatto psicologico, se fosse andato a Firenze avrebbe fatto la differenza. Cavani al Real? Moggi ha ultimamente dichiarato che nessun club sia disposto a spendere 70 milioni, a meno che la società non decida di fare sconti. Poi che Cavani desideri o meriti un grande club non ci sono dubbi. Futuro Mazzarri? Voci dicono che Fassone stia lavorando per portarlo all’Inter. L’ipotesi Roma è più una suggestione che altro. Tutti noi sappiamo come lavora Mazzarri, con 13-14 giocatori. Inter e Roma ne hanno 30. Chissà se avessero mai debuttato i vari Marquinhos o Romagnoli con il tecnico toscano. Che Mazzarri vada via non è così sicuro, magari si prospetta un anno sabatico. La sfida al Genoa sarà importantissima, vincere fondamentale. Bisognerà tornare a giocare come si giocava prima della crisi, il Napoli è un malato cronico. La squadra di Ballardini è migliorata molto in queste giornate, ma se il Napoli fa il Napoli, non ce ne sarà per nessuno. Gli azzurri dovranno stare tranquilli, senza pensare al futuro di Mazzarri o alle voci di gossip su Cavani”.
A cura di Luigi Curcio
