Intervistato da Sportmediaset alla trasmissione 4-4-2 è intervenuto il tecnico Bortolo Mutti, che ha parlato della sfida di ieri sera del Napoli contro il Real Madrid. Ecco le sue parole:
LA BRAVURA DI RAMOS E LA SPIEGAZIONI DI SARRI SULLA ZONA
Una premessa, doverosa. Prima di Napoli-Real Sergio Ramos aveva segnato 8 gol in stagione, sempre partendo da marcature a uomo. Altro dato, giusto per dare la dimensione della bravura dello spagnolo: finale di Champions 2014, 93′ di Real Madrid-Atletico. A marcare Ramos c’è Godin, che al mondo ha pochi eguali in quanto a bravura sui palloni alti. Risultato? Gol di Ramos.
Sarri a fine partita ha spiegato con dovizia di particolari i motivi della scelta della difesa a zona sui corner, una situazione di gioco che il Napoli propone da sempre con l’allenatore toscano: “Per la nostra struttura, abbiamo dei limiti di centimetri e di chili, anche. Se vado a uomo contro Ramos, mi sposta col suo fisico. A uomo soffriamo gli scontri, inoltre il più piccolo del Real che saltava era 188 cm. Vuol dire che con uno di questi dovevo accoppiare Hysaj, ad esempio, che è più piccolo. È difficile fronteggiare queste situazioni, allora proviamo con la zona, andando ad aggredire la palla nel punto più alto della traiettoria. È forse mancata un po’ di aggressività in questo aspetto”.
MUTTI: “CON QUALCHE ACCORGIMENTO…”
Una marcatura a zona, ma magari con un paio di giocatori a uomo. Questa una delle possibili soluzioni proposte da Mutti durante 4-4-2 per difendere sui corner del Real, calciati alla perfezione da Kroos. “Sì, la zona di Sarri ha spesso funzionato bene. E ci sta la spiegazione del tecnico però di fronte ad un fenomeno come Ramos si poteva adottare qualche accorgimento. Ad esempio si poteva mettere un giocatore – anche basso, non necessariamente uno di quelli alti – ad ostacolarlo. Era sufficiente un disturbo “furbo”, tipo intralciare Ramos in maniera regolare per rompergli la corsa. Soprattutto dopo il primo gol, si poteva adottare questo sistema ed evitare il secondo gol”.
“NAPOLI SQUADRA DEL FUTURO, CERTO MANCA HIGUAIN…”
Bortolo Mutti fa i complimenti al Napoli per la partita giocata: “È stato davvero un peccato perché il primo tempo è stato perfetto. Anzi, se si fosse chiuso col doppio vantaggio allora poteva essere fatta. Gli episodi, i piccoli particolari sono sempre decisivi. Però Sarri ha fatto un grandissimo lavoro, questa squadra è molto giovane ed è sicuramente pronta, nel futuro a spiccare il volo per diventare una big a tutti gli effetti. Con tutte le attenuanti legate alla differenza di fatturato, ad esempio, con top club come il Real”.
La partenza di Higuain, però, secondo Mutti, si sente ancora: “È vero che Mertens e gli altri stanno facendo benissimo. Ma il peso di uno come Higuain, anche e soprattutto in una partita come quella col Real si fa sentire. Con lui tutta la squadra poteva maturare più in fretta. Ma questa squadra ha futuro, c’è da scommetterci.”.
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