Il monumentale Giampiero Mughini (giornalista, scrittore e provocatore) ogni volta che tuona sembra un profeta della Bibbia, una specie di profeta che quando parla sembra voler mettere l’ultima parola alla discussione. Con un sarcasmo speciale, tutto suo. E così anche lunedì sera, nel corso del programma Tiki Taka su Italia Uno, mentre l’ex velina Costanza Caracciolo e l’attrice napoletana Serena Autieri, si spellavano le mani nel complimentarsi per le «coraggiose esibizioni delle cheerleaders del Napoli», il giornalista e scrittore 74enne, juventino verace (chissà se c’entra con la faccenda) e polemista audace ha deciso di intervenire in scivolata, un tacke da dietro. A chiudere la faccenda. «Quelle ragazza al San Paolo sono di una cupezza disarmante». E non contento del primo affondo, ha aggiunto: «Le ragazze pon pon nello sport americano ci sono da sempre… quelle erano delle povere sciaquette che non sapevano cosa fare». Il «nooo» corale che arriva dallo studio non riesce a frenare il verbo di Mughini. Che quasi si inalbera: «Non sapevano cosa fare: se essere eccitanti oppure no».
Paolo Liguori getta benzina: «Era scarso il coreografo». Ovvio, tutti a ridere. E allora Mughini si inaltera (o forse fa finta): «Sono bravissime ragazze capace a nulla». A poco serve il tentativo del conduttore di riportare tutto nei binari della battuta, oltre a gettare ai piedi di De Laurentiis un doveroso complimenti: «È l’uomo che ha spettacolarizzato il calcio». Proprio sullo spettacolo delle cheerleaders, infatti, il presidente azzurro ha avuto le idee chiarissime: è stato lui a volerle prima della gara e le ha selezionate personalmente nei severissimi stage di questa estate. E allora, inevitabile che il Napoli l’abbia presa a male. Anzi a malissimo. E così sul sito azzurro arriva la risposta del club, firmata dal capo della comunicazione Nicola Lombardo: «Caro Mughini, lei non sa di cosa stia parlando. Le nostre ragazze sono state selezionate dal miglior coach italiano di cheerleader, Grace Porro. Le “sciacquette” sono tutte atlete, scelte non per la loro presenza fisica ma per la loro bravura nel ballo, nei salti e nelle acrobazie. Le nostre ”sciacquette” formano una piramide di sesto grado (ma forse lei non sa cosa sia). È veramente triste che lei faccia apprezzamenti così sgradevoli su un gruppo di ragazze che si allenano molte ore la settimana per rendere il contesto calcistico più leggero». Replica piccata anche da parte di una delle protagoniste Ilenia Irollo: «Munghini sei un essere scurrile, gretto e volgare!!». Capitolo chiuso. Forse.
Fonte: Il Mattino
