L’opinionista di Sportitalia Malu’ Mpasinkatu ha parlato anche del Napoli nel suo consueto editoriale per Tuttomercatoweb.
L’Inter ha iniziato subito alla grande, così come l’anno scorso quando Leonardo iniziò la rimonta nel girone di ritorno. Non era facile contro il Parma, squadra organizzata che fa riferimento ad un giocatore straordinario come Giovinco. Milito ha ritrovato la vena realizzativi ed è una delle scommesse vinte del tecnico Ranieri che ha voluto ritrovare a tutti i costi il giocatore determinante di qualche tempo fa. Diego Milito sotto porta dice ancora la sua, e a questo punto non è fantamercato pensare che l’Inter possa realmente cedere Sneijder se una delle big inglesi arriva con 30 milioni. Ranieri non lo ha mai utilizzato ma alla base dei risultati che sta ottenendo potrebbe anche farne a meno. Sneijder è un campione ma il 4-4-2 sembra essere un modulo collaudato. Le cose non vanno bene invece nella capitale. La Lazio ha subito una batosta dalle proporzioni comiche. Difesa disastrosa, attacco sterile e grave mancanza di applicazione contro un Siena strepitoso. Il 4-0 ridimensiona gli uomini di Reja che non aveva mai perso fuori casa quest’anno.
La trasferta a Bergamo del Milan è sempre stata complicata. Un campo difficile per chiunque, anche per i rossoneri campioni d’Italia. Di solito la partita prima del derby non si può sbagliare, perché arrivare alla stracittadina con un risultato negativo alle spalle potrebbe essere veramente rischioso. Inoltre ieri l’Inter ha accorciato a -5 dal Milan e una vittoria nel derby porterebbe i nerazzurri a sole 2 lunghezze, ciò vorrebbe dire corsa scudetto riaperta e Inter nuovamente nel calderone delle pretendenti al titolo. Anche in casa rossonera incombe il mercato. Oltre l’arrivo di Tevez, potrebbe esserci anche la partenza di Inzaghi ed El Shaarawy, ma difficilmente vedremo andare via Alexandre Pato. Il brasiliano resterà almeno fino alla fine dell’anno, a meno che non ci cia una proposta indecente.
La Juve ha sulla carta ha la partita più semplice. L’anno scorso i punti persi con le piccole le hanno fatto perdere l’Europa, quest’anno la musica è cambiata con Antonio Conte, che giocherà nella sua Lecce, di fronte ai propri cari e tanti tifosi juventini. Il mister della Vecchia Signora ci terrà a fare bene contro una squadra da non sottovalutare. Il Lecce, nonostante la deficitaria posizione in classifica, è una squadra con tanti giocatori di qualità e di fantasia. Il Napoli invece dovrà sfruttare questo periodo di sosta per andare avanti in campionato. Il rischio concreto e che gli azzurri non riescano a centrare l’obiettivo Champions. A quel punto per la stagione prossima potrebbero esserci problemi. Mazzarri farà assaggiare il campo al nuovo acquisto Eduardo Vargas, anche se non giocherà a Palermo. Al Barbera sarà una partita molto sentita, il derby del sud tra due città molto importanti.
La Roma nel giro 48 ore si è ritrovata senza attaccanti. Dopo aver ufficializzato la cessione di Marco Borriello alla Juventus, i giallorossi hanno perso Osvaldo per due mesi. Inevitabilmente la società capitolina dovrà tornare sul mercato per rinforzarsi. Il nome più importante fatto nelle ultime ore è quello di Amauri, anche perché la Juve potrebbe effettuare una sorta di scambio fantasioso visto le difficoltà nel trovare una squadra all’italobrasiliano e nel tentare un elegante risarcimento alla Roma. Forse i rinforzi serviranno anche in difesa, visto che l’assenza di Burdisso e i continui infortuni dei veterani non fanno dormire tranquillo Luis Enrique.
L’Udinese resta l’oasi felice di questo campionato. I friulani contro il Cesena hanno un impegno non impossibile e dovranno sfruttare il fattore campo per avvicinarsi a Milan e Juve.
In Serie B invece il campionato si è riaperto. Col pari interno del Torino contro l’Albinoleffe, e la vittoria delle inseguitrici, il campionato riparte da zero. Il Toro nonostante tutto è campione d’inverno e ha ancora i favori del pronostico per la vittoria finale del campionato.
Chiusura dedicata all’apertura degli stranieri in Lega Pro. Una società multietnica come la nostra non poteva basarsi su un’idea anacronistica. La realtà sta cambiando e sembra giusto dare la possibilità a chi vive da anni in Italia, esprimersi nello sport che preferisce. Evitare che un extracomunitario giochi in Lega Pro, vuol dire penalizzare ed emarginare una famiglia che lavora e vive da anni nel nostro paese. Questo è anche il motivo per cui molti giocatori stranieri non arrivano più in italia, per colpa di questa legge anacronistica.
Fonte: Malu’ Mpasinkatu per Tuttomercatoweb
La Redazione
L.I.
