Il futuro del calcio a Torre del Greco è appeso a un filo. Mario Moxedano è infatti pronto a lasciare la guida della Turris. E con lui potrebbe dire addio alla città del corallo anche il titolo del Neapolis. Con la conseguenza, una volta trasferita la società appartenente a Rosario Gaglione a Vico Equense, che al Liguori da settembre potrebbe non giocarsi più la serie D. Che Moxedano fosse stanco della città nella quale è arrivato meno di due anni fa era apparso chiaro da alcune settimane, da quando il presidente – salvo sporadiche apparizioni – aveva deciso di disertare lo stadio di viale Ungheria. La presa di posizione della dirigenza corallina è stata poi affidata a un comunicato stampa: «Accettando l’invito dei tifosi siamo pronti a farci da parte oggi stessi. Il titolo, però, non possiamo lasciarlo allo sbando ma bensì a qualcuno che abbia la capacità e la forza di mantenere gli impegni presi. Ma soprattutto qualcuno che ci assicuri il futuro della società, anche con l’iscrizione al prossimo campionato, indipendentemente dalla categoria, visto che siamo ancora in piena lotta per i playoff. Fatelo, però, subito altrimenti resteremo fedeli a quanto già annunciato, andando via con tutta la squadra, salvaguardando in questo modo il titolo e il suo futuro, vista l’assenza di qualcuno che possa prendersene cura come di un neonato».
I dirigenti della Turris si dicono anche «stanchi di subire offese ed attacchi sui blog senza alcun motivo. Sembra quasi che qualcuno ci gufi ogni partita o che addirittura si gioisca per qualche risultato negativo». In questo clima la squadra di Pensabene prepara la gara di domenica con il Real Metapontino (posto nelle parti basse della classifica). Una sfida che sancirà il ritorno dei tifosi fuori casa dopo una serie di divieti di trasferta.
Fonte: Il Mattino.
