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Motonautica, vertice operativo per il mondiale offshore

Alla Canottieri per dare il via ufficiale ai programmi della sfida sul Golfo che si terrà dal 18 al 22 settembre

Un incontro alla Canottieri per dare il via ufficialmente ai programmi per il Mondiale di offshore 2013 a Napoli. Il presidente della Federazione italiana motonautica, Vincenzo Iaconianni, e il presidente del club giallorosso, Eduardo Sabbatino, ieri hanno messo le basi sportive per l’evento di settembre (dal 18 al 22, 4 gare e un giorno di riposo), in attesa di pianificare l’evento nel dettaglio con il Comune di Napoli.
Sarà il Mondiale offshore grandi numeri, come spiega Iaconianni, che ieri ha ufficializzato a Eduardo Ruggiero, socio Canottieri, la nomina a vice-presidente Fim: «Il record assoluto nell’offshore è di 26 barche al via, ci riuscì Jesolo nel 2007. Ma erano altri tempi, oggi la crisi si sente anche nello sport. Napoli, però, può e deve superare i 20 scafi iscritti. Vogliamo un Mondiale indimenticabile, con un percorso vicinissimo alla costa, godibile da tutti. Con la Canottieri stiamo già lavorando alla logistica». Rappresentate almeno dieci nazioni, con in prima fila quelle con tradizioni nautiche di primo livello come la Gran Bretagna, i paesi scandinavi, Francia, Spagna. L’Italia punterà sul napoletano Diego Testa, che si è impegnato tantissimo, nel suo ruolo di pilota, per sostenere il Mondiale nel Golfo, lui campione italiano in carica con il fratello Ettore. Per il Mondiale Napoli ha battuto contendenti importanti. In Italia San Felice al Circeo, con il sindaco, Gianni Petrucci, presidente dimissionario del Coni. In Europa la sfida più difficile è stata con Svezia, Finlandia, Danimarca. «A livello europeo l’Italia ha giocato la carta Napoli e ha vinto – dice Iaconianni – credo sia una soddisfazione per un club di grandi tradizioni».
«Il Mondiale a Napoli sarà l’orgoglio del nostro circolo – aggiunge il presidente della Canottieri, Edoardo Sabbatino – Coroniamo il sogno di molti appassionati, come il nostro Gennaro Russo che ha organizzato tante tappe tricolori e un Europeo. Saremo all’altezza dell’evento, lo dobbiamo alla città. Confido nelle istituzioni e condivido la necessità di sostenere Napoli in un grande evento nautico come questo».

Fonte: Il Mattino

La Redazione

P.S.

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