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Moratti: “Non voglio più vedere Rocchi!”

La rabbia Mo­ratti investe e travolge Roc­chi.

« Questo arbitro non è all’altezza del suo ruolo. Questo ci dà fastidio. Spero cambi qualcosa. E’ scarso, ma talmente scarso ma tal­mente scarso che ha rovi­nato stupidamente la parti­ta. Non ha avuto nemmeno il coraggio di allontanare Ranieri durante la partita, mentre protestava, ma l’ha fatto nell’intervallo. Non si può parlare diversamente di quello che è accaduto. E’ stato terribile. E io mi au­guro di non ritrovarmi più di fronte questo personag­gio. E’ un danno grave alla società e ci faremo sentire. Cambiasso ha parlato di evento strano? Ma no, que­ste cose non ci sono più, le abbiamo già vissute» .

Insomma, se non è una ri­cusazione poco ci manca. Ma nasce da una serie di precedenti che già in pas­sato avevano infiammato i nervi nerazzurri. In 16 in­croci, infatti, Rocchi aveva allontanato 9 tra giocatori e dirigenti nerazzurri. E poi è stato il direttore di gara del famoso derby vinto dal­l’Inter 2- 0 il 24 gennaio 2010, nonostante le espul­sioni di Sneijder e Lucio. Nessun rimprovero, invece, per la squadra. « Non sono deluso, i giocatori hanno fatto molto bene. Sono sicu­ro che faremo un campio­nato molto bello». In home page del sito dell’Inter è stata pubblicata la foto del fallo di Obi fuori area.

TUTTO CONTRO –Da scarso a « vergognoso » il passo è breve. Julio Cesar si è bec­cato un’ammonizione perandare a ringhiare a muso duro contro Rocchi. Ma do­po il fischio finale la sua rabbia non si è ancora atte­nuata, anzi. E con la sua an­che quella di diversi suoi compagni. L’Inter si sente penalizzata. Addirittura de­fraudata.

« Non so nemmeno come si chia­mi, ma l’ar­bitro ha sba­gliato davve­ro troppo­racconta il portiere ne­razzurro­A me non piace lamentarmi per queste co­se e, infatti, non lo faccio mai. Ma oggi è stata una cosa vergognosa ». Anche vedere Julio Cesar così in­diavolato è stato quasi un inedito.«Il rigore non c’era,Campagnaro è entrato per primo in area ed è riuscito a ribattere il pallone in rete. Non è possibile che i penal­ty vengano ripetuti solo quando si muove in antici­po il portiere. Mi sono ar­rabbiato perché tutto è sta­to contro la mia squa­dra. Davve­ro, non ce l’­ ho fatta a trattenermi.

E prima c’era stata anche l’am­monizione di Obi: ridicola e assurda ». Il rammarico è soprattutto per quello che si era visto prima:« Fino a quel mo­mento era stata una bella partita, giocata in una bel­la atmosfera. Dopo due vit­torie, era una bella occasio­neper noi e, infatti, aveva­mo disputato un primo tem­po bellissimo. Poi, uno hadistruttotutto».

PERDERE LA TESTA –Durissi­me anche le accuse di Cam­biasso.

«Era una gara com­battuta, e purtroppo è di­ventato protagonista chi non doveva esserlo, rovi­nando la partita– ringhia ­.Avrei voluto giocarmi que­sta sfida, ma non ci è stato permesso. Anche chi è più tranquillo, come Ranieri e lo stesso Zanetti, davanti a certi episodi finisce per perdere la testa. Il nostro allenatore ha parlato di ar­bitraggio inadeguato? Lui parla certamente meglio di me l’italiano, ma le imma­gini sono sufficienti per ca­pire. Ci sono situazioni dif­ficili da capire, ma l’ammo­nizione per l’intervento di Obi a centrocampo è vera­mente inspiegabile». Peral­tro, la gara di ieri sera vie­ne dopo un’altra serie si episodi per cui il primo a lamentarsi era stato Gaspe­rini, giusto prima di Nova­ra.

«Finora siamo stati zitti, non so cosa possa cambia­re parlando adesso. Speria­mo che tutto ciò che in que­ste giornate sia andato con­tro, si ribalti nelle prossime giornate». Chiude Obi, che spiega così i due episodi che l’hanno visto protagoni­sta:« Ho preso la palla e il giocatore del Napoli è ri­masto in piedi, non mi spie­go il motivo della prima ammonizione. Poi il contat­to spalla a spalla, quando l’arbitro Rocchi ha dato il rigore, era fuori dall’area ». E, intanto, preoccupa la so­lita caviglia sinistra di Chi­vu.

La Redazione

A.S.

Fonte: Corriere dello Sport

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