Massimo Moratti, consulente nonché ex presidente dell’Inter, ha parlato quest’oggi ai microfoni di TMW Radio, annunciando di fatto l’arrivo di Pioli come nuovo tecnico. La prima risposta è però sulla gara di ieri: “Gli ultimi dieci minuti hanno mostrato una squadra sbloccata e che ha fatto bene”.E’ d’accordo con la scelta di Pioli? “Scelta di buon senso, un tecnico che conosce bene il campionato italiano e che fa giocare bene le sue squadre”. Lei però non ha mai fatto casting… “Magari li vedevo per conto mio, però sono sistemi diversi, non è detto che uno sia giusto e l’altro sbagliato. E’ un sistema trasparente, è difficile scegliere e decidere, specie se una società è in crisi”. Tronchetti ha chiesto maggiore vicinanza alla squadra: lei è allineato? “Lo abbiamo sempre detto, abbiamo sempre chiesto di essere più vicine possibili e credo stiano tentando di farlo”. Servirebbe un uomo italiano, forte, in questa società? “Ognuno vede l’organizzazione come vuole, l’importante è che la società cinese si faccia sentire anche per il piacere di farlo, è bello gestire un club calcistico”. Sarà il primo derby “cinese”: che effetto le fa? “Il Milan non ha ancora completato, sono a metà. Sarà diverso, ma in Inghilterra ormai succede ogni settimana, poi alla fine il tifo lo fai per la tua squadra”. Ci conferma di non essere stato interpellato circa la scelta dell’allenatore? “No, assolutamente”.L’obiettivo a questo punto rimane la Champions? “Entrare nel gruppo di quelle che vanno in Champions, non è facilissimo ma deve rimanere un obiettivo”.
Fonte: Tuttomercatoweb.com
