Non si conclude la vicenda dei cori razzisti intonati nello stadio di Bologna prima della partita con il Napoli. A Striscia la notizia, su Canale 5, Gianni Morandi riceve il suo terzo Tapiro d’oro perché, da presidente onorario del Bologna, si è vergognato per i cori razzisti della curva rossoblù durante la partita contro il Napoli, minacciando le dimissioni. Il cantautore, intercettato da Staffelli a San Lazzaro di Savena ha detto: «Da presidente onorario non decido le sorti della società. Ci sono rimasto male, ma questo Tapiro d’oro diamolo anche ai tifosi che hanno contestato». Riguardo le sue dimissioni ha poi precisato: «Non so se mi dimetto o meno, in ogni caso rimarrò sempre un grande tifoso».
Fonte: Il Mattino.
