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Fiorentina

Montella: “Non vogliamo uscire delusi dal San Paolo. Noi e gli azzurri abbiamo la stessa mentalità”

Dopo la sconfitta in Europa League contro la Juventus, la Fiorentina si butta sul campionato dove domani sera alle 18.30 affronterà il Napoli, l’altra eliminata in Europa. Una sfida che per i viola ha il sapore dell’ultima possibilità per non perdere il treno delle squadre che puntano al piazzamento Champions. Tra poco le parole del tecnico Vincenzo Montella dalla sala stampa dello Stadio Artemio Franchi di Firenze in diretta con il live di Tuttomercatoweb.com.

Su come ripartire dopo la Juve: “A mente fredda ringrazio i tifosi per l’affetto dimostrato in un momento doloroso dal punto di vista sportivo. Abbiamo una grossa responsabilità verso società e città, quindi dobbiamo ripartire dai soliti presupposti. Siamo rimasti delusi ma non abbiamo nulla da rimproverarci. Ci siamo andati vicini, deve essere motivo d’orgoglio. Adesso dobbiamo dare continuità di risultati in campionato perchè c’è ancora tanto in palio”.

Su lotta al terzo posto: “Abbiamo una grande occasione domani. Ora dobbiamo passare queste tre partite con continuità di risultati, poi dopo questi dieci giorni potremo allenarci meglio. Per questo trittico dovremmo farci trovare tutti pronti anche per una questione di lucidità”.

Su chi più deluso tra noi e Napoli: “Non mi interessa chi sarà più deluso, importante è non uscire delusi dal San Paolo”.

Su tutor di Seedorf: “Beato lui che ne ha solo uno, io ne ho almeno un paio”

Su Rossi: “Non deve avere fretta ma la sua presenza ci farà bene. Ha iniziato a corricchiare. Dobbiamo avere pazienza”.

Sui cambi contro la Juve: “Non possiamo rigiocarla, quindi preferisco guardare alla prossima”.

Su cambiare il cambio nel calcio: “La progettualità della società è chiara. Vogliamo crescere costantemente. Non basta solo la programmazione, spesso servono anche risorse per fare l’ultimo step. Per il resto ci siamo, bisogna vedere il prosieguo, sperando di continuare così”.

Su Cuadrado: “E’ un giocatore della Fiorentina, sono felice che sia qui spero che rimanga e che venga riscattato. Se dovrà essere venduto speriamo che sia fatto bene e che gli investimenti successivi siano ancora meglio”.

Sul Napoli: “Entrambe le squadre hanno sempre la stessa mentalità di gioco. Le squadre si conoscono benissimo. Io mi accontenterei dei tre punti pur di scoprire qualche carta ulteriore”.

Su finale anticipata: “Gara importante per la classifica in un momento delicato della stagione”.

Su differenza di punti tra le due: “Non mi piace parlare delle classifiche. Secondo me rispecchiano molto l’andamento del campionato delle due squadre”.

Su Mati Fernandez: “Forzatura la sua convocazione. Ma non giocherà sicuramente titolare. Vediamo domani”.

Su botta dopo uscita dall’Europa: “Il calcio è questp. Dobbiamo essere orgogliosi di tutti. Hanno sempre dato il 101% e il pubblico lo ha riconosciuto. In squadra comunque ci sono tanti calciatori esperti che sanno meglio di me come superare questi momenti”.

Su finale di Coppa Italia: “Nessuno si sbracherà. La giocherà solo chi se la meriterà. Nessuno si dovrà gestire altrimenti resterà fuori”.

Sul Napoli: “Una delle squadre col migliore attacco a livello mondiale. Corre dei rischi in fase difensiva, ma una volta superati mette in grande difficoltà le difese altrui. Se uno non approfitta dei rischi che corrono allora una squadra può finire in grave difficoltà difensiva”.

Su sconfitte: “Per il valore che dimostra la squadra in campo, credo che abbiamo perso troppe gare. Dobbiamo migliorare nei risultati”.

Su stanchezza: “Non vedo una squadra stanca. Non vedo i miei giocatori logori. Purtroppo giovedì abbiamo corso di più della Juventus senza però centrare il risultato. E’ chiaro che chi gioca 4 partite di fila è più stanco rispetto allo scorso anno nello stesso periodo. Abbiamo però fatto una preparazione per arrivare in fondo nelle migliori condizioni”.

Fonte: TMW

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