L’ex tecnico Enzo Montefusco interviene a “Si gonfia la rete”. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Con l’Atalanta è stata la sagra degli errori. Dispiace criticare un allenatore, specie uno dei livelli di Benitez, ma alla fine bisogna essere obiettivi: ha sbagliato le ultime tre gare di campionato. Sia a Verona che con l’Atalanta mi aspettavo di vedere un Napoli totalmente diverso, sia da un punto di vista tattico che da un punto di vista dell’atteggiamento. Con l’Atalanta abbiamo incontrato un vecchio marpione come Reja, che appena ha subito l’espulsione è stato bravo a mischiare un po’ le carte in tavola. Credo che un bravo allenatore debba essere anche pronto a cambiare in base a gara ed avversario: lui bravo lo è, ma forse un po’ ostinato. Nonostante tutto, però, spero lo trattengano: almeno non si deve ricominciare da zero e vedere la Juve sempre a 20 punti. Non credo che uno voglia andarsene da Napoli: ad un calciatore fa piacere essere fermato per strada, nessuno ama vivere nell’anonimato. Ho giocato a Napoli e lontano da Napoli: a Vicenza, in A, uscivo dallo Stadio ed a stento salutavano, qui invece ero trattato da star. A chi non fa piacere? A Benitez dico di imporsi con la dirigenza nel senso di dire: o comprate chi dico io o me ne vado. Se poi si accontenta di chi è arrivato a gennaio, allora forse vuole veramente andare via. Non è una condanna al tecnico, che sta lottando ancora su tre fronti. Ai giocatori, però, farebbe bene sapere che il mister sarà qui anche l’anno prossimo, anche inconsciamente si riesce a dare qualcosa di più, esperienza personale.”
