Sotto tono, dimesso, quasi remissivo. A giudicare Garry Monk, trentaquattrenne allenatore dello Swansea, dalle dichiarazioni rese alla vigilia del match di Europa League contro il Napoli, i suoi cigni partono già battuti. Ed anche la foto pubblicata dall’attaccante Alvaro Vazquez su Twitter e Instagram mentre con i suoi compagni beve una tazza di caffè (o cappuccino) sulla terrazza del Parker’s con il golfo sullo sfondo fa pensare più ad una gita di piacere che non ad una partita da dentro o fuori. Pretattica? «Credo semplicemente che il Napoli sia più forte – sottolinea Monk – Se potessi togliere un giocatore ai miei avversari li escluderei tutti e undici. In ogni caso dipende tutto da noi. Quando giochi contro le squadre forti bisogna preoccuparsi ma non troppo altrimenti non vinci neanche una partita». Gli elogi non mancano e vanno oltre il politically correct: «Benitez? È un onore ricevere consigli da lui. Me ne ha dati dopo la partita d’andata e sarò felice di riceverne dopo quella di ritorno. Il San Paolo? Atmosfera calda ed ostile. Non abbiamo mai giocato qui, è un onore per noi affrontare una squadra che ha la nostra stessa mentalità. Il Napoli? Una grande squadra, in Champions è stato sfortunato. Attaccheranno, è nella loro mentalità. Lo vuole Benitez, lo vogliono i tifosi». All’andata altro che remissivi. I cigni hanno cacciato gli artigli. «L’unico rammarico – continua – è di non aver segnato un gol. Ne avevamo la possibilità ma Rafael e Reina si sono dimostrati fortissimi. Giocare queste partite è essenziale per il nostro processo di crescita perché serve ad attrarre giocatori importanti». Intanto Monk un occhio lo dà al campionato perché domenica in Premier c’è il Crystal Palace e ha messo in ballottaggio Dyer con Emnes proprio in vista della partita che potrebbe dare una svolta decisiva al campionato dei bianchi in chiave salvezza. Pablo Hernandez è un po’ più spregiudicato: «Abbiamo una chanche, dobbiamo giocarcela. All’andata siamo stati superiori ma credo che la partita del san Paolo sia differente. Sarà difficile perché non abbiamo segnato in casa ma e la giocheremo fino in fondo». Lo Swansea non sarà solo. Ottocento i tifosi che arriveranno dal Galles. Tutti con albergo ma Napoli avrà solo le briciole. La maggior parte dei voli con i tifosi d’oltremanica giungerà a Roma. Poi destinazione Napoli in pullman. Pernottamenti suddivisi tra la capitale, Napoli, Sorrento e Salerno. Frutto di accordi e programmazione dei tour operator. Raduno alla stazione Marittima, poi in autobus verso il settore ospiti che sarà aperto dalle 14.
Fonte: Il Mattino
