Il Napoli lavora al futuro. Come ogni anno del resto. E nonostante i risultati non siano stati eccellenti in campionato, la società partenopea cerca di far crescere nel migliore dei modi i suoi ragazzi. E le occasioni non sono mancate, visto che gli “azzurrini” sono stati impegnati in ben tre competizioni: campionato, coppa Italia e Youth League, vetrina europea di grande fascino. Quel fascino che non manca alla città di San Gennaro, alla sua gente, al suo mare. Al popolo di Maradona, a quello del San Paolo, che è il sogno di ogni scugnizzo. E…a proposito di giovani, da qualche tempo, nel motore della Primavera napoletana c’è un ragazzo che si sta mettendo in evidenza. Stiamo parlando di Giovanni Ceparano, mediano/regista classe 2002. Un ragazzo che gravita nel settore giovanile napoletano da otto anni e che sogna l’esordio tra i “grandi” proprio con la maglia del Napoli.
La storia di Ceparano- Giovanni, inizia a muovere i primi passi all’età di cinque anni nella società Real Arzano. Poi a nove, ecco l’approdo al Napoli. Esordienti, giovanissimi, fino alle under 15, 16 e 17, stagioni vissute da protagonista, soprattutto quella dello scorso anno dove per costanza di rendimento è tra i migliori 2002. Un’annata indimenticabile quella passata per il play azzurro e in generale per i partenopei, terminata solo in semifinale scudetto contro la Roma. Quest’anno il livello si è notevolmente alzato e per Giovanni le esperienze sono tutte molto formative a livello umano e calcistico. Ha trovato poco spazio nella prima parte di stagione con Baronio, ma con l’arrivo del nuovo tecnico Angelini è diventato titolare inamovibile a suon di prestazioni. Qualche addetto ai lavori lo paragona a Lucas Torreira o a Diego Demme, ma lui rimane incantato da Marco Verratti che studia in video ogni qualvolta ha dei momenti liberi. Ceparano è nativo di Arzano, cittadina a pochi chilometri da Napoli e tra i suoi hobby, oltre al calcio, c’è quello di ascoltare musica napoletana. Insomma il ragazzo è in gamba e il futuro è nelle sue mani.
Caratteristiche tecniche- E’ un regista di centrocampo dalle spiccate qualità tecniche. Leader carismatico dentro e fuori dal campo, risulta un punto di riferimento per i suoi compagni. Doti che che ne fanno oggi un centrocampista non solo talentuoso ma anche piuttosto completo, andando a compensare con la tipica “garra” sudamericana una struttura fisica di certo non imponente (168 cm). Il pezzo forte di Ceparano resta in ogni caso la gestione del pallone, che viene “messo in banca” ogni qualvolta un compagno lo consegna al suo piede destro. Il play del Napoli è infatti una fonte inesauribile di intelligenti geometrie in fase di prima impostazione dell’azione, quando forse si prende pochi rischi nel verticalizzare ma di certo non spreca e non perde mai un possesso. Un’altra importante qualità di Ceparano è il fatto di essere in continuo movimento e quindi sempre nel vivo dell’azione sia in fase di possesso che di non possesso. E’ senza dubbio tra i 2002 più interessanti.
fonte: mondoprimavera.com
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro