Dopo la vittoria all’esordio contro la Costa d’Avorio, l’Italia under 17 di mister Zoratto affronta i pari età della Nuova Zelanda. Una sfida molto importante questa per gli azzurri che, in caso di vittoria, potrebbero ipotecare il passaggio ai quarti di finale visto che nell’altro match del gruppo B Uruguay e Costa d’Avorio hanno pareggiato per 1-1. Degli scugnizzi convocati da Zoratto, solo Romano viene schierato titolare il questo secondo match, Tutino inizia dalla panchina. La partita è molto vivace e ricca di occasioni. Al 18esimo la Nuova Zelanda fallisce un calcio di rigore con Patterson che si lascia ipnotizzare, per due volte, dal portiere azzurro Scuffet. Qualche minuto dopo è l’Italia ad andare vicinissima al vantaggio con Parigini che colpisce il palo dopo aver superato il portiere in uscita con un rasoterra preciso. Si va al riposo con il risultato fermo sullo 0-0. Prestazione un po’ sottotono di Romano che, assieme al suo compagno di reparto, è limitato nell’azione dal pressing forsennato dei neozelandesi. La ripresa inizia con un cambio: esce fabbro entra Vido, il giustiziere della Costa d’Avorio. La scelta di Zoratto si rivela subito azzeccata visto che al terzo minuto è proprio Vido ad insaccare il pallone dell’1-0 Italia. L’attaccante del Milan ribadisce in rete una corta respinta del portiere neozelandese. Dopo il vantaggio, il match scema d’intensità. La Nuova Zelanda tenta di reagire ma lo fa disordinatamente e con poca determinazione. La girandola dei cambi, poi, rallenta ulteriormente il ritmo della partita che si conclude con l’Italia che vince per 1-0 e centra la qualificazione ai quarti con un turno d’anticipo.
Servizio a cura di Luigi De Magistris
